Associazioni
Auser, inaugurazione della Sartoria Sociale
mercoledì 20 maggio 2015
Dalle 9 Ingresso libero
Ex Ospedaletto in via Baldassarre, 72
Un progetto molto ambizioso quello dell'Auser che parte da un'analisi attenta e dettagliata di fattori spesso dimenticati, quale ad esempio la necessità di socializzazione e partecipazione della vita delle persone anziane e delle persone con disabilità all'interno di una comunità, di un progetto che li faccia sentire utili e parte integrante di un mondo che altrimenti non avrebbe spazio per loro. Il progetto proposto è una vera e propria "sartoria sociale", sostenuto dalla «Fondazione con il Sud», che consenta l'interazione tra i soci Auser, in particolare le donne con peculiare attitudine al mestiere e le persone segnalate dal Centro Salute Mentale - Trani /Bisceglie.
Attraverso un vero e proprio laboratorio sartoriale però il progetto da vita a un disegno molto più ambizioso. Infatti, l' Auser ha fatto propria una delle problematiche affrontate dall'Unione Europea e dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, ossia il problema dell'invecchiamento malsano. Gli anziani dovrebbero mantenere un tenore di vita attivo, sentirsi parte di un progetto, avere degli interessi che stimolino l'autonomia del singolo mettendolo in relazione con l'altro. Ed è proprio questo il principio fondamentale di Auser cui si aggiunge la necessità dell'inclusione sociale, la promozione della cittadinanza attiva ma anche e non in ultimo il bisogno fondamentale di rivitalizzare il patto intergenerazionale, evitando in questo modo scompaiano mestieri che altresì rischierebbero l'oblio.
Un incontro molto forte che attraverso la promozione dell'inclusione sociale garantisce un valore reale: la partecipazione attiva di soggetti che in assenza di un progetto di siffatta natura resterebbe esclusi da qualsivoglia forma di partecipazione attiva alla vita della comunità.
Un progetto forte, dinamico e ambizioso ma soprattutto un progetto umano nelle sue molteplici sfaccettature. La presentazione della Sartoria Sociale avverrà mercoledì 20 maggio alle ore 9.00 presso l'ex Ospedaletto in via Baldassarre 72 a Trani.
Attraverso un vero e proprio laboratorio sartoriale però il progetto da vita a un disegno molto più ambizioso. Infatti, l' Auser ha fatto propria una delle problematiche affrontate dall'Unione Europea e dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, ossia il problema dell'invecchiamento malsano. Gli anziani dovrebbero mantenere un tenore di vita attivo, sentirsi parte di un progetto, avere degli interessi che stimolino l'autonomia del singolo mettendolo in relazione con l'altro. Ed è proprio questo il principio fondamentale di Auser cui si aggiunge la necessità dell'inclusione sociale, la promozione della cittadinanza attiva ma anche e non in ultimo il bisogno fondamentale di rivitalizzare il patto intergenerazionale, evitando in questo modo scompaiano mestieri che altresì rischierebbero l'oblio.
Un incontro molto forte che attraverso la promozione dell'inclusione sociale garantisce un valore reale: la partecipazione attiva di soggetti che in assenza di un progetto di siffatta natura resterebbe esclusi da qualsivoglia forma di partecipazione attiva alla vita della comunità.
Un progetto forte, dinamico e ambizioso ma soprattutto un progetto umano nelle sue molteplici sfaccettature. La presentazione della Sartoria Sociale avverrà mercoledì 20 maggio alle ore 9.00 presso l'ex Ospedaletto in via Baldassarre 72 a Trani.