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Comune, bando per l'installazione di chioschi sul lungomare

Domande entro il 7 luglio, qui tutte le informazioni

Il dirigente dell'area tecnica, Michele Stasi, rende noto che è indetto un bando pubblico per l'assegnazione stagionale per l'anno 2014 (nel periodo compreso dalla data del rilascio dell'autorizzazione amministrativa e per la durata di tre mesi, tramite procedura aperta) di 4 aree su suolo pubblico, ai fini dell'installazione di chioschi amovibili per la somministrazione di alimenti e bevande o commercio, da localizzarsi nel tratto compreso tra il lungomare Cristoforo Colombo e la seconda spiaggia.

I chioschi saranno ubicati nei seguenti siti: area della seconda spiaggia; area pedonale del Lungomare Mongelli; area nei pressi del lido Anmi; area nei pressi dello stabilimento di stabulazione mitili.

Sono ammesse a partecipare al pubblico concorso, le persone fisiche, le società di persone, le società di capitali, le cooperative e comunque tutti i soggetti previsti dall'articolo 71 del decreto legislativo 59/2010 in possesso dei requisiti soggettivi per l'esercizio di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande.

Le domande dovranno essere compilate, a pena di esclusione riportando i seguenti dati: generalità complete (nome, cognome, data e luogo di nascita, luogo di residenza, nazionalità) della persona fisica o del legale rappresentante della società richiedente. In caso di società, dovrà essere indicata anche la ragione sociale o la denominazione sociale e la sede legale della stessa ovvero codice fiscale della persona fisica; nel caso di società o cooperative, codice fiscale del legale rappresentante e partita Iva della società; dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà secondo le modalità indicate dal Dpr numero 445 del 28 dicembre 2000 attestante il possesso dei requisiti morali previsti dall'articolo 71 del decreto legislativo 59/2010 ed il possesso degli altri requisiti individuati ai fini dell'applicazione dei criteri di priorità; indicazione del sito prescelto; contratto di affitto del chiosco.

La documentazione richiesta deve essere contenuta in un plico sigillato, controfirmato su tutti i lembi di chiusura riportante le indicazioni riguardanti il mittente, l'indirizzo dell'amministrazione appaltante e la dicitura "Bando per l'assegnazione, tramite procedura aperta, di n°04 aree, ai fini dell'installazione di chioschi amovibili per la somministrazione di alimenti e bevande e/o commercio" con l'indicazione del sito per il quale si intende partecipare.

È possibile concorrere, con domande diverse, a più di un'area messa a bando, specificando, in tal caso, l'ordine di preferenza dei siti. Le domande per l'assegnazione delle aree, una per ogni area messa a bando, devono pervenire esclusivamente in busta chiusa al protocollo generale del Comune di Trani (via Tenente Morrico 1) a mezzo raccomandata, o tramite agenzia di recapito autorizzata, oppure consegnate a mano, entro il termine perentorio delle ore 12 del 7 luglio 2014. Le domande pervenute oltre il termine stabilito non produrranno alcun effetto né daranno alcun titolo né alcuna priorità per successivi bandi ad evidenza pubblica.

Nella formulazione della graduatoria il Comune si atterrà, nell'ordine, ai seguenti criteri di priorità: maggiore anzianità di presenza (determinata in base al numero di volte che l'operatore ha già occupato l'area oggetto di richiesta in occasione dei precedenti periodi estivi, purché in possesso di regolare autorizzazione); anzianità di iscrizione al registro delle imprese per attività di somministrazione; priorità di ricezione dell'istanza di partecipazione.

La graduatoria provvisoria sarà redatta entro sette giorni dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande e sarà pubblicata all'albo pretorio on line del Comune di Trani per quindici giorni consecutivi. Entro il decimo giorno dalla pubblicazione, gli interessati potranno far pervenire eventuali opposizioni scritte all'ufficio Suap che si riserva di verificarne la fondatezza. La graduatoria definitiva sarà predisposta a completamento dei previsti controlli delle istanze ed a seguito delle opzioni espresse dagli assegnatari delle aree,procedendo allo scorrimento della stessa,in caso di rinunce o legittime esclusioni. Nell'assegnazione delle aree, l'Ufficio Suap terrà conto dell'ordine di preferenza indicato dall'operatore nella domanda di partecipazione.

L'operatore risultato aggiudicatario, dovrà provvedere alla richiesta di occupazione di suolo pubblico; alla presentazione della domanda per il rilascio dell'autorizzazione amministrativa per il commercio su aree pubbliche per la somministrazione di alimenti e bevande e/o commercio; alla presentazione della Dia sanitaria. L'amministrazione comunale si riserva la facoltà di adottare ogni eventuale e successiva determinazione, per motivi di pubblico interesse, in ordine alla messa a sistema delle aree messe a bando con il presente provvedimento.

Qualora la domanda contenga false o mendaci dichiarazioni, oppure si accerti l'insussistenza dei requisiti morali previsti dal decreto legislativo su richiamato, fatta salva l'applicazione delle sanzioni penali richiamate dall'articolo 76 del Dpr 445/200, si procederà alla revoca della autorizzazione rilasciata a seguito dell'assegnazione dell'area.

È inoltre fissata la decadenza della graduatoria e la conseguente revoca dell'autorizzazione con affidamento al soggetto utilmente classificato in graduatoria per coloro che, utilmente classificati, non procedano all'attivazione dell'esercizio entro sette giorni dal rilascio dell'autorizzazione, salvo proroga per comprovata necessità, assolvendo agli obblighi amministrativi, previdenziali e fiscali previsti dalle disposizioni vigenti, si provvederà a dichiararne la decadenza. E' motivo di revoca anche il mancato pagamento della occupazione del suolo pubblico nonché la mancata pulizia dell'area assegnata e il posizionamento di tavoli sedie ed ombrelloni.
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