Discarica Ecoerre di Trani, dalla Regione nessuna autorizzazione all'esercizio

«L'assessorato all'Ecologia comunica che in relazione agli articoli pubblicati sugli organi di stampa nei giorni scorsi, ed alle polemiche sviluppatesi in conseguenza, sono opportune le seguenti considerazioni. La Regione Puglia, ed in particolare l'Assessorato all'Ecologia ed il Commissario Delegato all'Emergenza ambientale in Puglia non hanno rilasciato alcuna autorizzazione all'esercizio, dell'impianto con annessa discarica, della ditta Ecoerre in Trani. L'impianto è stato riportato, a seguito di specifica ricognizione condotta di concerto con l'Amministrazione provinciale di Bari,competente al rilascio delle autorizzazioni di impianti per la gestione dei rifiuti speciali, nel Piano di Gestione dei rifiuti speciali della Regione Puglia, approvato con decreto commissariale n.246/06 e pubblicato sul BURP n.3/07, quale impianto di discarica per rifiuti speciali non pericolosi, ubicato a Trani, "non in esercizio".
È opportuno sottolineare che un atto di pianificazione non è sostitutivo di una autorizzazione all'esercizio ai sensi del dell'articolo 208 del D.Lgs. n.152/06. Pertanto, all'epoca dell'adozione del piano da parte del commissario, per l'esercizio dell'impianto sarebbe stata indispensabile una formale autorizzazione all'esercizio da parte della amministrazione competente. Atto che non c'è mai stato e la discarica è rimasta "non in esercizio".
Con l'entrata in vigore del decreto legislativo 18.2.2005 n. 59 (che recepisce la direttiva 96/61/CE) e le successive attività di recepimento della normativa nazionale (e comunitaria) da parte della Giunta Regionale, l'Assessorato all'Ecologia ha rapidamente avviato i procedimenti autorizzativi previsti dalla norma per l'adeguamento alla più moderna tecnologia degli impianti di gestione dei rifiuti, anche al fine di evitare ritardi e pericolose soluzioni di continuità in un settore molto delicato quale quello della gestione dei rifiuti e degli impianti industriali complessi presenti sul territorio regionale.
Lo scopo di questo provvedimento legislativo è quello della tutela del territorio e della prevenzione e della riduzione integrate (cioè di ogni forma) dell'inquinamento in riferimento a determinate attività. La ditta Ecoerre ha presentato, alla Regione Puglia (competente a rilasciare la suddetta autorizzazione integrata ambientale), istanza di avvio del procedimento amministrativo.
Pertanto, allo stato attuale, sono assolutamente infondate le accuse alla Regione Puglia circa l'avvenuto rilascio di autorizzazioni all'esercizio della discarica Ecoerre. L'Assessorato all'Ecologia della Regione Puglia ha avviato l'esame delle istanze e, nell'ambito del procedimento amministrativo, garantirà trasparenza, valutazioni rigorose e la massima tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini.»