Politica
Emanuele Tomasicchio è il quinto candidato sindaco di Trani
L'annuncio inaspettato questa mattina agli organi di stampa
Trani - sabato 14 marzo 2015
11.57
Improvvisamente e inaspettatamente Emanuele Tomasicchio annuncia la sua candidatura a sindaco della città di Trani. In un comunicato le sue motivazioni, ecco di seguito quanto ha fatto sapere oggi alla stampa.
«Ho esitato a lungo prima di assumere la decisione che, in queste poche righe, comunico. Rispetto ad ogni valutazione egoistica e di comodo è, infine, prevalso il senso della responsabilità di dare una risposta ai non pochi che quotidianamente mi chiedevano : "Perché non torni?" Ho, quindi, deciso.
Ho deciso di non continuare a stare in silenzio ma di combattere perché io credo in Trani: 1) Trani ha tutte le potenzialità per un suo clamoroso Rinascimento. Trani può farcela! 2) I giovani devono poter rimanere a Trani, non devono essere costretti ad abbandonarla per cercarsi un lavoro lontano da qui.
Gli Uomini liberi e forti hanno il dovere di non arrendersi e di fare ogni sforzo per lasciare ai propri figli una città migliore dell'attuale, assicurando loro un futuro più radioso e sereno. Dovremo essere come gli "Uomini in piedi fra le rovine", ma quel Futuro è a portata di mano e può essere conquistato: dipenderà solo da noi. Nei prossimi giorni presenterò ad elettori ed organi di informazione la mia Idea».
«Ho esitato a lungo prima di assumere la decisione che, in queste poche righe, comunico. Rispetto ad ogni valutazione egoistica e di comodo è, infine, prevalso il senso della responsabilità di dare una risposta ai non pochi che quotidianamente mi chiedevano : "Perché non torni?" Ho, quindi, deciso.
Ho deciso di non continuare a stare in silenzio ma di combattere perché io credo in Trani: 1) Trani ha tutte le potenzialità per un suo clamoroso Rinascimento. Trani può farcela! 2) I giovani devono poter rimanere a Trani, non devono essere costretti ad abbandonarla per cercarsi un lavoro lontano da qui.
Gli Uomini liberi e forti hanno il dovere di non arrendersi e di fare ogni sforzo per lasciare ai propri figli una città migliore dell'attuale, assicurando loro un futuro più radioso e sereno. Dovremo essere come gli "Uomini in piedi fra le rovine", ma quel Futuro è a portata di mano e può essere conquistato: dipenderà solo da noi. Nei prossimi giorni presenterò ad elettori ed organi di informazione la mia Idea».