Politica
Il Movimento 5 Stelle prova a fare un bilancio dell'amministrazione Riserbato
«Le promesse del Sindaco rimangono solo "visioni"»
Trani - giovedì 24 aprile 2014
Dopo i due anni di operato di Luigi Riserbato come sindaco di Trani, il Movimento 5 Stelle esamina cosa è stato fatto in questo biennio, riprendendo il programma elettorale del sindaco.
«Gigi promette di potenziare la videosorveglianza, istituire una sede distaccata dei Vigili Urbani in via Andria, creare una cabina di regia delle Forze dell'Ordine. Sarà, ma da due anni gli omicidi sono aumentati, sono ripresi i furti d'auto e in appartamento e la videosorveglianza è un concetto che non tanto è esploso. Al contrario di qualche capannone. Gigi promette – continua Massimo Raccah di M5S - di fare interventi mirati sulla qualità delle strade per migliorare la viabilità. In effetti le strade sono migliorate: sono state riempite decine di buche, e solo su segnalazione dei cittadini. In compenso si è creato un nuovo concetto urbanistico: il sottopasso ibrido funge da strada col bel tempo, da piscina con la pioggia».
Critiche anche sui risultati ottenuti dall'amministrazione Riserbato negli ambiti della Cultura, Sport, Turismo e Politiche Giovanili: «Le spiagge sono state recuperate? Sembra piuttosto che siano state trasformate nella nuova discarica cittadina. Il porto, in compenso, è sempre quello, coi pescivendoli e il dolce olezzo di pesce lungo la banchina e oltre. La Nuova Biblioteca? Qui non è pervenuto nulla. La nuova Villa Comunale? I Giardini Telesio non credo abbiano avuto questo battesimo. Nuove piste ciclabili? Escludendo i vialetti delle villette private, no, non se ne vedono di altre. Zone wireless gratuite? Se ci dà la password della sua connessione domestica, magari. Di pubblico, però, niente. Lo stadio, per finire, è sempre quello». Analisi del bilancio anche sul lavoro e sviluppo economico: «La "visione" di Gigi è questa: insediamenti produttivi a confine con Andria, creazione di nuove spiagge verso Barletta con riconversione delle aree costiere, orientamento al lavoro per riconvertire le professionalità e dare nuove opportunità. Una "visione", appunto – incalza Raccah - Nella realtà non esiste nulla di tutto ciò. L'altra "visione" di Gigi è quella di riorganizzare la macchina amministrativa, personale, rapporti tra Comune e Società Partecipate, settore finanziario e tributi, rivalutare il patrimonio del Comune ed essere trasparenti nell'affidamento dei servizi. Questa è una visione più grossa di quell'altra: il personale è stato ridotto all'osso, i rapporti con le Partecipate sono sempre gli stessi. Il patrimonio del Comune è fortunatamente intoccato: certo, non è rivalutato, ma almeno non lo hanno distrutto».
La nota si conclude con un tono sarcastico ed ironico: «Però qualcosa Gigi l'ha fatta: ha proibito l'accesso al comune con pantaloncini, gonne corte e sandali, mentre all'ufficio Servizi Sociali si fa salotto, sigaretta in bocca, tra persone già note alle Forze dell'Ordine, dove l'accoglienza è un miraggio e la cortesia un'utopia».
«Gigi promette di potenziare la videosorveglianza, istituire una sede distaccata dei Vigili Urbani in via Andria, creare una cabina di regia delle Forze dell'Ordine. Sarà, ma da due anni gli omicidi sono aumentati, sono ripresi i furti d'auto e in appartamento e la videosorveglianza è un concetto che non tanto è esploso. Al contrario di qualche capannone. Gigi promette – continua Massimo Raccah di M5S - di fare interventi mirati sulla qualità delle strade per migliorare la viabilità. In effetti le strade sono migliorate: sono state riempite decine di buche, e solo su segnalazione dei cittadini. In compenso si è creato un nuovo concetto urbanistico: il sottopasso ibrido funge da strada col bel tempo, da piscina con la pioggia».
Critiche anche sui risultati ottenuti dall'amministrazione Riserbato negli ambiti della Cultura, Sport, Turismo e Politiche Giovanili: «Le spiagge sono state recuperate? Sembra piuttosto che siano state trasformate nella nuova discarica cittadina. Il porto, in compenso, è sempre quello, coi pescivendoli e il dolce olezzo di pesce lungo la banchina e oltre. La Nuova Biblioteca? Qui non è pervenuto nulla. La nuova Villa Comunale? I Giardini Telesio non credo abbiano avuto questo battesimo. Nuove piste ciclabili? Escludendo i vialetti delle villette private, no, non se ne vedono di altre. Zone wireless gratuite? Se ci dà la password della sua connessione domestica, magari. Di pubblico, però, niente. Lo stadio, per finire, è sempre quello». Analisi del bilancio anche sul lavoro e sviluppo economico: «La "visione" di Gigi è questa: insediamenti produttivi a confine con Andria, creazione di nuove spiagge verso Barletta con riconversione delle aree costiere, orientamento al lavoro per riconvertire le professionalità e dare nuove opportunità. Una "visione", appunto – incalza Raccah - Nella realtà non esiste nulla di tutto ciò. L'altra "visione" di Gigi è quella di riorganizzare la macchina amministrativa, personale, rapporti tra Comune e Società Partecipate, settore finanziario e tributi, rivalutare il patrimonio del Comune ed essere trasparenti nell'affidamento dei servizi. Questa è una visione più grossa di quell'altra: il personale è stato ridotto all'osso, i rapporti con le Partecipate sono sempre gli stessi. Il patrimonio del Comune è fortunatamente intoccato: certo, non è rivalutato, ma almeno non lo hanno distrutto».
La nota si conclude con un tono sarcastico ed ironico: «Però qualcosa Gigi l'ha fatta: ha proibito l'accesso al comune con pantaloncini, gonne corte e sandali, mentre all'ufficio Servizi Sociali si fa salotto, sigaretta in bocca, tra persone già note alle Forze dell'Ordine, dove l'accoglienza è un miraggio e la cortesia un'utopia».