Procuratore Renato Nitti. <span>Foto Andrea Catino</span>
Procuratore Renato Nitti. Foto Andrea Catino
Attualità

La Mafia torna a Trani. È allarme senza mezzi termini del Procuratore Nitti

Le lancette tornano indietro di 30 anni. Critica la percezione di sicurezza della cittadinanza

La Bat e Trani tornano ad essere "terra di mafia".

L'allarme senza mezzi termini lanciato dal capo della Procura presso il Tribunale di Trani, il dott. Renato Nitti, durante l'incontro sul tema promosso dal Rotary Club locale guidato dal dott. Luigi Mastrapasqua, non lascia spazio ad equivoci. Il quadro delineato fa tornare l'intero territorio indietro di quasi 30 anni, nel periodo in cui il territorio del Nord barese "si distingueva" per la presenza di una mafia autoctona, tanto radicata da non permettere la presenza di infiltrazioni di altre organizzazioni più note come ad esempio la Sacra Corona Unita.

Oggi il Procuratore Nitti parla chiaramente di un ritorno sul territorio di organizzazioni criminali di stampo mafioso, che non hanno però il controllo totale del tessuto economico né il monopolio del crimine; aspetto questo che rende la situazione ancora più drammatica perché alle organizzazioni criminali si aggiunge il grave fenomeno della microcriminalità, il cui controllo è reso ancora più difficile da una cronica e strutturale mancanza di personale delle forze dell'ordine, come testimoniato anche dal Ministro dell'Interno Matteo Piantedosi durante la visita in Prefettura a Barletta.

I numeri della sesta provincia non lasciano spazio ai dubbi, né in tema di tasso di criminalità né in tema di furti d'auto e furti in abitazione, in cui la Bat svetta in cima alle classifiche nazionali; reati predatori, soprattutto nell'ultimo caso delle intrusioni in casa, che contribuiscono a rendere critica la percezione di sicurezza per tutti i cittadini residenti nel territorio.

Anche i furti nelle campagne, e i sequestri lampo di persona, contribuiscono a tratteggiare un quadro allarmante della situazione nella sesta provincia; una vera e propria emergenza sociale che richiede delle risposte concrete e impone a tutti di non voltare lo sguardo dall'altra parte, illudendosi che questa zona si configuri come un'isola felice e guardando ognuno al proprio orticello.

Proprio come richiesto dal Procuratore Nitti è necessario che tutti facciano la propria parte, nella propria attività quotidiana, stracciando il velo di omertà che come un mantello copre le azioni delle organizzazioni criminali e permette alle stesse di prosperare a scapito della comunità, ponendosi un interrogativo: quanto sono estese le ramificazioni delle attività criminali e quali ambiti della nostro tessuto economico-sociale sono infiltrati dalla presenza di esponenti diretti e indiretti di soggetti che oggi possiamo definire con certezza "mafiosi".
  • Procura di Trani
  • Sicurezza
Altri contenuti a tema
Renato Nitti: «Calato il numero di furti d'auto nella Bat» Renato Nitti: «Calato il numero di furti d'auto nella Bat» Le parole del Capo della Procura di Trani a margine della cerimonia di Polizia di Stato
Doppio intervento della Vegapol a Canosa di Puglia Doppio intervento della Vegapol a Canosa di Puglia Sono stati scongiurati due furti nella notte grazie al pronto intervento delle guardie private
Processo discarica, assolti tutti i 21 imputati Processo discarica, assolti tutti i 21 imputati Si tratta di ex amministratori a cui erano contestati a vario titolo diversi reati
Sicurezza alimentare e HACCP Sicurezza alimentare e HACCP Analisi dei pericoli e dei punti critici di controllo
Tombini manomessi e cavi tranciati, interviene la pattuglia Vegapol e i Carabinieri Tombini manomessi e cavi tranciati, interviene la pattuglia Vegapol e i Carabinieri Ignoti hanno asportato alcuni metri di cavo danneggiando l'illuminazione su via Barletta ad Andria
La Puglia tra “bellavita e malavita”, le sei province fra le peggiori d’Italia in cui vivere La Puglia tra “bellavita e malavita”, le sei province fra le peggiori d’Italia in cui vivere Lavoro, ambiente, sicurezza e sanità alla base della classifica di ItaliaOggi e Università “La Sapienza” di Roma sulla qualità di vita nelle province italiane
Di Leo (Lega): "Cavalcavia di Via Imbriani pericoloso. Amministrazione fallimentare anche per le piccole cose" Di Leo (Lega): "Cavalcavia di Via Imbriani pericoloso. Amministrazione fallimentare anche per le piccole cose" Il capogruppo della Lega in Consiglio Comunale Gianni Di Leo segnala la mancanza in alcuni punti di un corrimano anche in quello di Viale Spagna.
Pegaso Security S.p.A. vince gara d'appalto per servizi di vigilanza e accoglienza per la Commissione Europea - Rappresentanza in Italia Pegaso Security S.p.A. vince gara d'appalto per servizi di vigilanza e accoglienza per la Commissione Europea - Rappresentanza in Italia La società metterà a disposizione nove guardie a Milano e tre a Roma per garantire un ambiente sicuro nei rispettivi uffici
© 2001-2024 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.