Vita di città
Lavori pubblici, ecco gli interventi del 2016-2018
Fondi per scuole, sottopasso di via De Robertis, coste e cimitero
Trani - domenica 29 novembre 2015
5.13
Quali saranno le opere su cui vorrà puntare nei prossimi tre anni il governo Bottaro? A svelarlo è lo schema del programma triennale dei lavori pubblici, pubblicato sul sito del Comune di Trani, in cui sono elencati tutti gli interventi più onerosi nel programma dell'amministrazione. Fino al 26 dicembre, inoltre, sarà possibile far pervenire a Palazzo di Città suggerimenti, osservazioni e proposte per il miglioramento dello stesso. Il piano potrà, inoltre, essere modificato da eventuali priorità a livello cittadino e la realizzazione di tutti i progetti è subordinata alla loro adeguata copertura finanziaria.
Con circa 28 milioni di euro di investimento, che dovrebbero provenire da privati attraverso project financing, l'attuazione, nel 2016, del piano regolatore presso il cimitero civico si impone come progetto maggiormente oneroso. Al secondo posto si piazza, invece, la realizzazione del sottopasso ferroviario di via De Robertis: tra lo spostamento dei sottoservizi e il cofinanziamento del progetto principale, da realizzare in collaborazione con Trenitalia, nei prossimi tre anni saranno spesi quasi 2,25 milioni. Il gradino più basso del podio lo conquista, invece, il piano di protezione del litorale di Trani, specificatamente del tratto compreso tra il lungomare Mongelli e la seconda spiaggia, con investimenti triennali che, in totale, risultano di 1,9 milioni.
Da segnalare la volontà di recuperare tre progetti trascurati persino dall'opinione pubblica. Ben 1,2 milioni nei prossimi tre anni serviranno alla ristrutturazione e al recupero funzionale di Palazzo Gadaleta in piazza Trieste, mentre 800.000 euro, in project financing, è previsto per il 2017 il recupero funzionale dell'ex mercato ortofrutticolo, 500 mila euro per la realizzazione, nel 2018, di un parcheggio per i bus turistici e di un'area attrezzata per camping.
Particolare attenzione è stata riservata alla manutenzione straordinaria delle scuole, coinvolti i seguenti istituti: scuola materna "Dell'Olio" (285 mila euro nel 2017), scuola materna "Collodi" (315 mila euro nel 2017), scuola materna "Pertini" (265 mila euro nel 2018), scuola materna "Madre Teresa di Calcutta" (393 mila euro nel 2017), scuola materna "Montessori" (410 mila euro nel 2017), scuola materna "Fabiano" (405 mila euro nel 2017), scuola elementare "De Amicis" (180 mila euro nel 2018), scuola elementare "Petronelli" (1,3 milioni di euro tra 2016 e 2017), scuole elementare "Beltrani" (590 mila euro nel 2017), scuola elementare "D'Annunzio" (336 mila euro nel 2017), scuola elementare "Papa Giovanni XXIII" (650 mila euro tra 2016 e 2017), scuola media "Giustina Rocca" (728 mila euro tra 2016 e 2017), scuola media "Baldassarre" (1,34 milioni di euro tra 2016 e 2017), scuola media "Palumbo" (1,03 milioni di euro nel 2017), scuola media "Bovio" (232 mila euro nel 2017). Baldassarre, De Amicis, Beltrani, Bovio, Papa Giovanni XXIII e Cezza riceveranno anche 680 mila euro di lavori edili tesi a prevenire e fronteggiare eventuali situazioni di rischio.
Previsti, inoltre, investimenti per la manutenzione delle strade (850 mila euro tra 2016 e 2017), l'implementazione della rete fognaria (un milione di euro nel 2017), la manutenzione straordinaria di Palazzo di Città (1,31 milioni per il 2017-18) e i lavori di rifacimento delle strade extraurbane (300 mila euro nei prossimi tre anni),
Fissate, infine, almeno sulla carta, una prima bozza di tempistiche per alcuni progetti molto discussi nelle ultime settimane: l'implementazione funzionale di Palazzo Beltrani avverrà tra 2016 e 2017, i lavori per il parco di via Polonia si dovrebbero concludere entro il 2016, l'allargamento di via Duchessa d'Andria avverrà nel 2017, l'implementazione del sistema di videosorveglianza presso scuole, immobili comunali, il centro storico, le periferie e le zone rurali nel 2017, con un milione di euro di investimenti per quest'ultimo.
Con circa 28 milioni di euro di investimento, che dovrebbero provenire da privati attraverso project financing, l'attuazione, nel 2016, del piano regolatore presso il cimitero civico si impone come progetto maggiormente oneroso. Al secondo posto si piazza, invece, la realizzazione del sottopasso ferroviario di via De Robertis: tra lo spostamento dei sottoservizi e il cofinanziamento del progetto principale, da realizzare in collaborazione con Trenitalia, nei prossimi tre anni saranno spesi quasi 2,25 milioni. Il gradino più basso del podio lo conquista, invece, il piano di protezione del litorale di Trani, specificatamente del tratto compreso tra il lungomare Mongelli e la seconda spiaggia, con investimenti triennali che, in totale, risultano di 1,9 milioni.
Da segnalare la volontà di recuperare tre progetti trascurati persino dall'opinione pubblica. Ben 1,2 milioni nei prossimi tre anni serviranno alla ristrutturazione e al recupero funzionale di Palazzo Gadaleta in piazza Trieste, mentre 800.000 euro, in project financing, è previsto per il 2017 il recupero funzionale dell'ex mercato ortofrutticolo, 500 mila euro per la realizzazione, nel 2018, di un parcheggio per i bus turistici e di un'area attrezzata per camping.
Particolare attenzione è stata riservata alla manutenzione straordinaria delle scuole, coinvolti i seguenti istituti: scuola materna "Dell'Olio" (285 mila euro nel 2017), scuola materna "Collodi" (315 mila euro nel 2017), scuola materna "Pertini" (265 mila euro nel 2018), scuola materna "Madre Teresa di Calcutta" (393 mila euro nel 2017), scuola materna "Montessori" (410 mila euro nel 2017), scuola materna "Fabiano" (405 mila euro nel 2017), scuola elementare "De Amicis" (180 mila euro nel 2018), scuola elementare "Petronelli" (1,3 milioni di euro tra 2016 e 2017), scuole elementare "Beltrani" (590 mila euro nel 2017), scuola elementare "D'Annunzio" (336 mila euro nel 2017), scuola elementare "Papa Giovanni XXIII" (650 mila euro tra 2016 e 2017), scuola media "Giustina Rocca" (728 mila euro tra 2016 e 2017), scuola media "Baldassarre" (1,34 milioni di euro tra 2016 e 2017), scuola media "Palumbo" (1,03 milioni di euro nel 2017), scuola media "Bovio" (232 mila euro nel 2017). Baldassarre, De Amicis, Beltrani, Bovio, Papa Giovanni XXIII e Cezza riceveranno anche 680 mila euro di lavori edili tesi a prevenire e fronteggiare eventuali situazioni di rischio.
Previsti, inoltre, investimenti per la manutenzione delle strade (850 mila euro tra 2016 e 2017), l'implementazione della rete fognaria (un milione di euro nel 2017), la manutenzione straordinaria di Palazzo di Città (1,31 milioni per il 2017-18) e i lavori di rifacimento delle strade extraurbane (300 mila euro nei prossimi tre anni),
Fissate, infine, almeno sulla carta, una prima bozza di tempistiche per alcuni progetti molto discussi nelle ultime settimane: l'implementazione funzionale di Palazzo Beltrani avverrà tra 2016 e 2017, i lavori per il parco di via Polonia si dovrebbero concludere entro il 2016, l'allargamento di via Duchessa d'Andria avverrà nel 2017, l'implementazione del sistema di videosorveglianza presso scuole, immobili comunali, il centro storico, le periferie e le zone rurali nel 2017, con un milione di euro di investimenti per quest'ultimo.