Rete per l'emergenza alimentare, l'Albero della Vita chiede la revoca dell'avviso

L'associazione l'Albero della Vita Onlus dopo attenta e approfondita valutazione delle condizioni previste all'interno dell'avviso pubblico di co-progettazione per attività innovative nella rete cittadina per la gestione dell'emergenza alimentare,in favore della popolazione indigente nel comune di Trani per l'attuazione della scheda n.3 del piano sociale di zona- programmazione 2015, contesta e chiede la revoca dell'avviso. I motivi, secondo quando rende noto il presidente Angelo Gallicchio, sarebbero i seguenti: «La non congruità dell'importo stanziato a titolo di rimborso di ogni spesa e oneri a carico dell'affidatario in rapporto alla cadenza della distribuzione da effettuare poichè uno degli elementi di valutazione del procedimento è costituito dal numero dei pacchi distribuito 12.000 pacchi mensili, pari a 144.000 pacchi annui quindi è incongruo e insufficiente l'importo». In secondo luogo «la mancata redazione di un progetto di massima da parte dell'ente utile a orientare i concorrenti nella fase di coprogettazione, come indicato dalla delibera dell'Anac n.32 del 20/01/2016 "linee guida per l'affidamento di servizi a enti del terzo settore alle cooperatve sociali"» ed infine «l'omessa indicazione delle modalità di attribuzione dei punteggi degli elementi di valutazione da parte della commissione giudicatrice, come tassativamente previsto dalle linnee guida dell'Anac n.32 del20/01/2016 e del d.lgs.50/2016, la cui mancanza priva i concorrenti di qualsivoglia garanzia circa l'imparzialità e l'obiettività di valutazione da parte della commissione di gara la quale, siamo certi, sarà anch'essa priva di qualsiasi parametro di giudizio, esponendola quindi a più che probabili opposizioni e contestazioni».