Cronaca
Sabato sera a Trani: storie di "ordinaria follia"
Dalle 22.00 la città diventa il regno dell'abusivismo e delle assurdità
Trani - lunedì 30 marzo 2015
7.08
Storie di ordinaria follia, verrebbe da dire guardando la fotogallery qui sotto. Abbiamo deciso di passare un sabato sera "alternativo", a spasso per Trani immortalando ed analizzando i modi più "fantasiosi" di parcheggiare. In città gli automobilisti, ogni sabato sera, si sbizzarriscono e pur di conquistare un posto, dopo infiniti giri e tentativi, lascerebbero la propria automobile davvero ovunque. Parcheggi assurdi eseguiti senza tener conto di educazione e senso civico.
Come per incanto, la segnaletica stradale, a partire dalle 22.00, sembra svanire. L'orario non è scelto a caso, ma è lo stesso in cui, il più delle volte, la Polizia Locale smette di circolare, lasciando gli automobilisti tranesi in preda ad una libertà del tutto discutibile. Macchine parcheggiate in divieto di sosta, sulle strisce pedonali, davanti alle rampe per disabili e, perché no, anche sui marciapiedi. Nessun divieto, nessun controllo, nessuna conseguenza.
A meritare sicuramente una menzione d'onore, leader indiscusso di una immaginaria classifica delle assurdità del sabato sera, è il proprietario della Renault bianca che ha parcheggiato tranquillamente la sua autovettura con ben quattro ruote sul marciapiede proprio davanti la chiesa di Santa Teresa. Le altre immagini non hanno neanche bisogno di parole, la galleria fotografica dimostra che in città il parcheggio può essere una questione di stile, ma di pessimo gusto. In ogni caso nel "Far west" chiamato Trani, si può stare tranquilli, perché un parcheggio lo si può sempre trovare, non importa dove e come.
Come per incanto, la segnaletica stradale, a partire dalle 22.00, sembra svanire. L'orario non è scelto a caso, ma è lo stesso in cui, il più delle volte, la Polizia Locale smette di circolare, lasciando gli automobilisti tranesi in preda ad una libertà del tutto discutibile. Macchine parcheggiate in divieto di sosta, sulle strisce pedonali, davanti alle rampe per disabili e, perché no, anche sui marciapiedi. Nessun divieto, nessun controllo, nessuna conseguenza.
A meritare sicuramente una menzione d'onore, leader indiscusso di una immaginaria classifica delle assurdità del sabato sera, è il proprietario della Renault bianca che ha parcheggiato tranquillamente la sua autovettura con ben quattro ruote sul marciapiede proprio davanti la chiesa di Santa Teresa. Le altre immagini non hanno neanche bisogno di parole, la galleria fotografica dimostra che in città il parcheggio può essere una questione di stile, ma di pessimo gusto. In ogni caso nel "Far west" chiamato Trani, si può stare tranquilli, perché un parcheggio lo si può sempre trovare, non importa dove e come.