Politica
Si brinda alla "caduta del Sindaco" e scoppia la polemica
Tortosa (Udc): «Preso alla sprovvista, mi scuso e dissocio da quanto accaduto»
Trani - domenica 14 settembre 2014
7.42
«Sono una persona onesta, ho sempre svolto il mio lavoro con il massimo impegno e non ho paura di ammettere i miei errori. Se i membri del Ncd-Udc non concordassero più con il mio operato e le mie scelte, sarei pronto a dimettermi dal ruolo di capogruppo». È questa la forte presa di posizione assunta dal consigliere del Ncd-Udc, Giuseppe Tortosa, in seguito alle accuse ricevute per aver ammesso l'errore di aver brindato alla caduta del sindaco.
Ma è necessario un piccolo passo indietro. Domenica 7 settembre, a Trani, si sono tenuti i festeggiamenti del Partito Democratico con uno spazio riservato al dibattito politico. Al tavolo erano presenti alcuni consiglieri dell'opposizione, tra cui lo stesso Tortosa. Tutto tranquillo se non fosse per il brindisi finale. In alto i bicchieri e la fatidica frase: "Brindiamo alla caduta del sindaco".
«Nessuno di noi – ha affermato Tortosa – si aspettava un brindisi del genere. Eravamo pronti a sollevare i bicchieri unicamente per la festa del Pd. Sorpreso e preso alla sprovvista, non ho trovato le parole per ribattere. Credo, tuttavia, che sia un gesto di cattivo gusto. Nonostante sia trascorso qualche giorno, prendo le distanze da quel gesto perché pur essendo un consigliere dell'opposizione nutro il massimo rispetto nei confronti dell'avversario». Queste affermazioni hanno immediatamente scatenato una serie di commenti negativi e domande come: "Che il consigliere stia pensando di passare alla maggioranza?".
La risposta del capogruppo, Ncd-Udc, non ha tardato ad arrivare: «Non sono un "voltabandiera". Sono stato eletto per lavorare con e nell'opposizione e non intendo, per nessuna ragione, passare dalla parte della maggioranza».
Ma è necessario un piccolo passo indietro. Domenica 7 settembre, a Trani, si sono tenuti i festeggiamenti del Partito Democratico con uno spazio riservato al dibattito politico. Al tavolo erano presenti alcuni consiglieri dell'opposizione, tra cui lo stesso Tortosa. Tutto tranquillo se non fosse per il brindisi finale. In alto i bicchieri e la fatidica frase: "Brindiamo alla caduta del sindaco".
«Nessuno di noi – ha affermato Tortosa – si aspettava un brindisi del genere. Eravamo pronti a sollevare i bicchieri unicamente per la festa del Pd. Sorpreso e preso alla sprovvista, non ho trovato le parole per ribattere. Credo, tuttavia, che sia un gesto di cattivo gusto. Nonostante sia trascorso qualche giorno, prendo le distanze da quel gesto perché pur essendo un consigliere dell'opposizione nutro il massimo rispetto nei confronti dell'avversario». Queste affermazioni hanno immediatamente scatenato una serie di commenti negativi e domande come: "Che il consigliere stia pensando di passare alla maggioranza?".
La risposta del capogruppo, Ncd-Udc, non ha tardato ad arrivare: «Non sono un "voltabandiera". Sono stato eletto per lavorare con e nell'opposizione e non intendo, per nessuna ragione, passare dalla parte della maggioranza».