Monumento nono centenario degli Statuti Marittimi
Monumento nono centenario degli Statuti Marittimi
Vita di città

​Statuti Marittimi, alla Domus Dei il restauro del monumento

E' la stessa azienda che ha realizzato la porta della Cattedrale. Il bassorilievo bronzeo sarà smontato e portato a Roma

Dopo la nuova porta della Cattedrale, la Domus Dei (azienda di Albano laziale specializzata in opere d'arte) realizzerà il restauro del bassorilievo bronzeo degli Statuti marittimi, opera di Antonio Bibbò e Vito Stifano, eretto in piazza Quercia tra il 1963 e il 1964 in occasione del nono centenario degli Ordinamenti maris.
Cinquant'anni dopo il monumento tornerà a splendere per volere dell'amministrazione che ha scelto la miglior azienda possibile per ridare dignità all'opera. Giovedì era a Trani il responsabile delle relazioni esterne della Domus Dei, Gaetano Calvi che ha incontrato l'assessore alla cultura, Salvatore Nardò, l'assessore ai lavori pubblici, Giacomo Ceci ed i funzionari della ripartizione tecnica comunale. Il motivo dell'incontro era quello di definire l'intervento di restauro che dovrebbe aggirarsi sui 30mila euro.

Il bassorilievo bronzeo sarà smontato e trasportato a Roma per essere sottoposto ad un trattamento particolare per eliminare le ossidazioni. La tecnica che si utilizzerà nella fonderia romana è la stessa utilizzata per restaurare il Cristo Redentore presente nella Capitale in via Marsala. A luglio è prevista la riconsegna con inaugurazione fissata per il 30 luglio. La Domus Dei effettuerà anche un intervento di pulizia delle tavole degli Statuti marittimi presenti in villa e danneggiate dalla salsedine.
Monumento nono centenario degli Statuti MarittimiConferenza stampa per la nuova porta bronzea della Cattedrale
Gli Statuti Marittimi di Trani sono da considerarsi come il più antico codice marittimo del Mediterraneo nel Medioevo e costituiscono la testimonianza più elequente della prosperità economica raggiunta da Trani nel secolo XI e dal grado di maturità civile della sua gente. Gli "Ordinamenta Maris" sono stati pubblicati nel 1063, risultano essere, quindi, anteriori alle Tabulae Amalphitanae. In essi sono descritte le regole della contribuzione, delle cose trovate in mare, dei diritti e degli obblighi del padrone, dei marinai, del nocchiero, dello scrivano e del contratto di noleggio. La loro importanza stà nel fatto di aver offerto le basi per la formazione del Diritto Italiano alla Navigazione.

Negli Ordinamenta per la prima volta nella storia della navigazione, viene considerata la figura del marinaio fino a quel momento ritenuto un semplice schiavo al servizio del padrone. Con l'avvento ed il riconoscimento del codice tranese, il marinaio acquista una propria dignità, diventa il lavoratore che ha bisogno di essere tutelato. In termini moderni potremmo parlare di un contratto sindacale tra marinai e datori di lavoro. Una forte presenza degli Ordinamenta Maris, si trova in piazza Quercia, cuore del centro storico e ingresso storico verso il porto, qui si trova collocato un bassorilievo bronzeo, opera di Antonio Bibbò e Vito Stifano, eretto tra il 1963 e il 1964, in occasione del nono centenario.
  • Statuti Marittimi
  • Beni architettonici
  • Domus Dei
Altri contenuti a tema
Italia in Comune: "Salviamo e valorizziamo le Tavole degli Statuti Marittimi" Italia in Comune: "Salviamo e valorizziamo le Tavole degli Statuti Marittimi" Accantonate in un cortile della scuola Petronelli dove oggi è stato piantato un albero di olivo
Che fine hanno fatto le tavole di piazza Longobardi? Che fine hanno fatto le tavole di piazza Longobardi? Ecco un altro esempio di spreco di denaro pubblico
Crolla la targa in pietra di palazzo Quercia Crolla la targa in pietra di palazzo Quercia Dopo più di due mesi i resti della targa sono ancora lì
Via le tavole degli Statuti Marittimi da piazza Longobardi Via le tavole degli Statuti Marittimi da piazza Longobardi Parte la polemica tra Riserbato e Tarantini, per l'ex sindaco una "sconfitta per la città"
Open Days a Trani: sabato apertura straordinaria di Castello e Cattedrale Open Days a Trani: sabato apertura straordinaria di Castello e Cattedrale In programma visite guidate nel centro storico
Statuti Marittimi, nuovi ritrovamenti e ipotesi di ricerca Statuti Marittimi, nuovi ritrovamenti e ipotesi di ricerca Sugli sviluppi degli studi presto una conferenza alla Lega Navale
Presentato il libro "Le chiese di Trani in età Medievale" Presentato il libro "Le chiese di Trani in età Medievale" Scritto da Francesca Corraro, contiene planimetrie e materiale fotografico
Il bassorilievo degli Statuti Marittimi danneggiato da vandali Il bassorilievo degli Statuti Marittimi danneggiato da vandali Graffiti colorati hanno rivinato l'opera restaurata nel luglio 2013
© 2001-2024 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.