Cronaca
Ubriaco al Pronto soccorso, si scaglia contro personale e mezzi
L'episodio nella tarda serata di ieri, fermato un uomo di circa 30 anni
Trani - sabato 18 aprile 2015
11.43
Un assurdo episodio di violenza, l'ennesimo capitato al Pronto soccorso di Trani dove nella tarda serata di ieri, intorno alla mezzanotte, un uomo di circa 30 anni, probabilmente sotto l'effetto dell'alcool si è recato all'interno della struttura sbraitando e chiedendo aiuto per soccorrere la madre.
Non ha voluto sentire ragioni e si è avventato contro infermieri e soccorritori presenti sul posto, aggredendoli con pugni. E durante la colluttazione se l'è presa anche con un famigliare di un utente del Pronto Soccorso che in quel momento necessitava delle cure. Poi si è scagliato contro un'ambulanza che solitamente viene utilizzata per il trasporto sanitario secondario tra le diverse strutture, infrangendone un vetro sempre con un cazzotto. Per calmarlo è stato necessario l'intervento degli agenti del commissariato di Polizia di Trani. Nel frattempo alla mamma sono stati prestati i soccorsi ma sulla donna non è stato riscontrato alcun problema. Mentre lui è stato trasportato in ospedale per ricevere cure psichiatriche.
I danni all'ambulanza, così come testimoniano le fotografie, potrebbero causare disagi nel trasporto pazienti.
Non ha voluto sentire ragioni e si è avventato contro infermieri e soccorritori presenti sul posto, aggredendoli con pugni. E durante la colluttazione se l'è presa anche con un famigliare di un utente del Pronto Soccorso che in quel momento necessitava delle cure. Poi si è scagliato contro un'ambulanza che solitamente viene utilizzata per il trasporto sanitario secondario tra le diverse strutture, infrangendone un vetro sempre con un cazzotto. Per calmarlo è stato necessario l'intervento degli agenti del commissariato di Polizia di Trani. Nel frattempo alla mamma sono stati prestati i soccorsi ma sulla donna non è stato riscontrato alcun problema. Mentre lui è stato trasportato in ospedale per ricevere cure psichiatriche.
I danni all'ambulanza, così come testimoniano le fotografie, potrebbero causare disagi nel trasporto pazienti.