Le Pagelle
Pagano, Lima e Lignola tra i protagonisti...ma anche i carabinieri nell'ufficio tributi
I promossi e bocciati della settimana del prof. Giovanni Ronco
giovedì 15 giugno 2017
7.52
NATALE PAGANO, voto 8: arriva l' estate ed il Cav tranese non lascia, anzi raddoppia perché non solo contribuisce di nuovo alla realizzazione di un nuovo stuzzicante cartellone estivo tranese ma opera e moltiplica pesci e pani anche nella vicina Bisceglie feudo dello Spinone della Bat. In fondo rappresenta un altro pelo lucido del fattore c bottariano. Ma dove lo trovi uno che ti organizza con un semplice contributo due estati al volo, alla spina, tutte da bere. Questa in verità è una differenza tra il passato ed il presente. C'è chi faceva tiffate e c'è chi si affida al Cav. Ed i risultati sono godibili. GRAZIE AL CAV
LOTTA AD EVASIONE FISCALE, voto 4: da fonti di Palazzo siamo venuti a sapere che l'evasione fiscale a Trani é alta. Quasi nessuna parte politica mette a fuoco questo aspetto. Chiaro: é poco popolare e non porta voti. La politica dimostra poco coraggio e braghe bagnate in questi casi. Ma la lotta all' evasione richiederebbe interventi immediati e concreti con Comuni come il nostro ridotti alle pezze. Non polemiche fine a se stesse. IL DOVERE VI CHIAMA.
CONSIGLIO COMUNALE, voto 5: riecco l'asilo: un consigliere di maggioranza vanta i risparmi sui compensi alle commissioni consiliari rispetto al passato. Un consigliere di opposizione in stile favola del lupo e dell'agnello gli ricorda di avere un nipote amico di un ex consigliere indagato per la vecchia questione delle presenze nelle commissioni stesse. Il quadretto si chiude tra risate generali con arrivo in aula del nipote forse avvisato dal conte zio. Il giovane nipote chiude sbroccando contro il consigliere che lo aveva evocato e che nascondendosi sotto le gonne delle consigliere gridava: " Non è vero niente !". PICCOLI TRISTI BRIVIDI.
RAIMONDO LIMA, voto 5: vanta le performance del cds nella Bat nelle ultime comunali ma gli ricordiamo che a Canosa ad esempio fdi prende appena 55 voti. PICCOLO LIMORD.
STP E DINTORNI, VOTO 4: allora Gargy vanta attivo ma due consiglieri che ci ricordano Stanlio e Ollio attaccano la stessa STP, testa bassa dimenticando che la stessa è una espressione anche del governo cittadino e quindi della loro maggioranza. Gargy rilancia con un post al veleno sulla fame di poltrone e finisce con incensate a Gargy da parte di consiglieri di simil opposizione. Come le borse dei cinesi. E Gargy sempre più nero... E bastonate mediatiche a Stanlio e Ollio. TEATRINO H24.
PARERE DEI REVISORI, voto 5: stavolta concordiamo coi dubbi di pezzi di maggioranza che pur votando a favore sul consuntivo, qualche incognita per la testa ce l'hanno. Infatti i revisori danno parere favorevole ma con molte riserve. Va di moda il colpo al cerchio e al Bottaro ok, ma pensiamo che i revisori debbano dire si o no, nero o bianco. BARCA MENATA.
LUCA LIGNOLA, voto 6: come un castoro che fa legna in vista dell' inverno, l'assessore tra più apprezzati da Bottaro (lavora e non parla e porta zitto zitto a casa risultati) si districa nei meandri degli affamati da poltrona con una dignità che nasconde un certo atteggiamento "aziendalista", osa poco, non ha slanci olimpici ok, ma per lo stile low profile bottariano va benissimo. TALPA MUTA.
ATTREZZI FITNESS IN VILLA, voto 4: scende ancora il voto... oltre alle considerazioni della settimana scorsa, aggiungiamo un carico da 90 negativo: sono immersi in una marea di polvere, di tappetini manco a parlarne, e tutti, tra provetti Stefano Scarpa o semplici partecipanti o bambini, ne escono inzaccherati fino al collo. Se le spese si fanno bisogna farle bene e pensando a tutta l' utenza. POLVERE NEGLI OCCHI.
IMPIEGATI UFFICIO RAGIONERIA VS CONSIGLIERI voto 3: ma è un Palazzo di Città o un luogo di totale anarchia? Chi regola chi? E poi questa storia della buona educazione, già rimarcata in passato dal sottoscritto, da tenere con tutti, dal primo all'ultimo dei cittadini, deve diventare una priorità di questa amministrazione da inculcare nelle teste dei dipendenti comunali. Se no non ne usciamo. ZERO IN CONDOTTA.
LOTTA AD EVASIONE FISCALE, voto 4: da fonti di Palazzo siamo venuti a sapere che l'evasione fiscale a Trani é alta. Quasi nessuna parte politica mette a fuoco questo aspetto. Chiaro: é poco popolare e non porta voti. La politica dimostra poco coraggio e braghe bagnate in questi casi. Ma la lotta all' evasione richiederebbe interventi immediati e concreti con Comuni come il nostro ridotti alle pezze. Non polemiche fine a se stesse. IL DOVERE VI CHIAMA.
CONSIGLIO COMUNALE, voto 5: riecco l'asilo: un consigliere di maggioranza vanta i risparmi sui compensi alle commissioni consiliari rispetto al passato. Un consigliere di opposizione in stile favola del lupo e dell'agnello gli ricorda di avere un nipote amico di un ex consigliere indagato per la vecchia questione delle presenze nelle commissioni stesse. Il quadretto si chiude tra risate generali con arrivo in aula del nipote forse avvisato dal conte zio. Il giovane nipote chiude sbroccando contro il consigliere che lo aveva evocato e che nascondendosi sotto le gonne delle consigliere gridava: " Non è vero niente !". PICCOLI TRISTI BRIVIDI.
RAIMONDO LIMA, voto 5: vanta le performance del cds nella Bat nelle ultime comunali ma gli ricordiamo che a Canosa ad esempio fdi prende appena 55 voti. PICCOLO LIMORD.
STP E DINTORNI, VOTO 4: allora Gargy vanta attivo ma due consiglieri che ci ricordano Stanlio e Ollio attaccano la stessa STP, testa bassa dimenticando che la stessa è una espressione anche del governo cittadino e quindi della loro maggioranza. Gargy rilancia con un post al veleno sulla fame di poltrone e finisce con incensate a Gargy da parte di consiglieri di simil opposizione. Come le borse dei cinesi. E Gargy sempre più nero... E bastonate mediatiche a Stanlio e Ollio. TEATRINO H24.
PARERE DEI REVISORI, voto 5: stavolta concordiamo coi dubbi di pezzi di maggioranza che pur votando a favore sul consuntivo, qualche incognita per la testa ce l'hanno. Infatti i revisori danno parere favorevole ma con molte riserve. Va di moda il colpo al cerchio e al Bottaro ok, ma pensiamo che i revisori debbano dire si o no, nero o bianco. BARCA MENATA.
LUCA LIGNOLA, voto 6: come un castoro che fa legna in vista dell' inverno, l'assessore tra più apprezzati da Bottaro (lavora e non parla e porta zitto zitto a casa risultati) si districa nei meandri degli affamati da poltrona con una dignità che nasconde un certo atteggiamento "aziendalista", osa poco, non ha slanci olimpici ok, ma per lo stile low profile bottariano va benissimo. TALPA MUTA.
ATTREZZI FITNESS IN VILLA, voto 4: scende ancora il voto... oltre alle considerazioni della settimana scorsa, aggiungiamo un carico da 90 negativo: sono immersi in una marea di polvere, di tappetini manco a parlarne, e tutti, tra provetti Stefano Scarpa o semplici partecipanti o bambini, ne escono inzaccherati fino al collo. Se le spese si fanno bisogna farle bene e pensando a tutta l' utenza. POLVERE NEGLI OCCHI.
IMPIEGATI UFFICIO RAGIONERIA VS CONSIGLIERI voto 3: ma è un Palazzo di Città o un luogo di totale anarchia? Chi regola chi? E poi questa storia della buona educazione, già rimarcata in passato dal sottoscritto, da tenere con tutti, dal primo all'ultimo dei cittadini, deve diventare una priorità di questa amministrazione da inculcare nelle teste dei dipendenti comunali. Se no non ne usciamo. ZERO IN CONDOTTA.