Calcio
La Vigor perde il primato ma non l’imbattibilità stagionale
Debutta il giovane portiere Janko. Mister Pizzulli: «Sprecate troppe occasioni nella ripresa»
Trani - lunedì 23 ottobre 2017
TRANI: Sansonna (31'pt Janko), Rizzi, Valido, Bruno (18'st Sisalli), Telera, Monopoli, Zambetta (18'st Arena), Camporeale, Infimo, Faccini, Lavopa All.Pizzulli
MOLFETTA: Savut, Festa, Paradiso, Dentamaro, Pinto, Amoruso, Capriati (30'st Vitale), Lorusso, Albrizio (40'st Roselli), Facecchia (1'st Facecchia), Lobascio (25'st Martinelli) All. Giusto
ARBITRO: Iannello di Messina
RETI: 21'pt Lorusso, 39'pt Faccini
Le occasioni prodotte soprattutto nel corso della ripresa si infrangono su Savut, sulla traversa o risultano leggermente imprecise per cui la Vigor non riesce a cogliere il risultato pieno: si sintetizza in tal modo la sensazione provata nell'ambiente biancazzurro al termine del derby con il Molfetta di Pino Giusto. Il Trani abbandona la vetta per la prima volta nella stagione in corso (Bitonto e Gallipoli sono le nuove regine del torneo) guadagnando comunque gli applausi dei tifosi per la reazione evidenziata a seguito dello svantaggio e per la prestazione complessiva. Il prologo della sfida è caratterizzato dalla coreografia degli ultras in gradinata nel momento in cui fanno ingresso in curva i tifosi ospiti. Dagli spalti si levano cori invocanti giustizia per il ragazzo tranese vittima di un tragico episodio al "Poli" di Molfetta nel 2010.
Faccini costringe Savut a respingere in tuffo un calcio piazzato, dall'altro lato Sansonna anticipa in uscita l'ex Albrizio. Un velenoso cross di Rizzi plana sulla testa di Infimo la cui torsione aerea lambisce il palo. Al 21' cala il gelo sul Comunale per merito di Lorusso che segna da distanza siderale cogliendo di sorpresa Sansonna e la retroguardia biancazzurra: la rete nasce da un fallo laterale maldestramente concesso ai molfettesi. Il portiere locale, nel frattempo, accusa un infortunio che lo costringe ad abbandonare il campo: subentra il giovane gambiano (19 anni) Janko Jatteh, esordiente in prima squadra tra gli applausi di incoraggiamento del pubblico. I padroni di casa reagiscono allo schiaffo pervenendo al pari con Faccini (39') che, rifinendo un'azione elaborata, scaglia un potente fendente che si insacca la traversa. Sul finire della prima frazione è Bruno ad effettuare un provvidenziale salvataggio sulla linea.
Nella ripresa la Vigor prova a sfondare la munita linea difensiva biancorossa, abile innanzitutto a sbrogliare una situazione complicata che avrebbe potuto avvantaggiare Telera. Sisalli, pescato in profondità, si presenta dinanzi a Savut facendosi murare la conclusione; il forcing tranese non si interrompe producendo prima (intorno alla mezz'ora) una sassata di Camporeale da lontano che scuote la traversa ed in seguito un delizioso tacco di Sisalli per Faccini la cui soluzione a giro non inquadra lo specchio. L'unico squillo ospite è originato da una ripartenza di Vitale che procura qualche brivido ai presenti. Il Trani prova ad arpionare i tre punti fino all'ultimo istante: Infimo non riesce a finalizzare da pochi passi usufruendo di una mischia furibonda in area mentre Savut nega la gioia del successo bloccando centralmente un colpo di testa di Sisalli allo scadere del recupero.
Domenica prossima impegno della Vigor al "Bianco" di Gallipoli al cospetto della nuova capolista; non è da escludere la possibilità di recuperare qualche pedina reduce da acciacchi come Martinelli e Cantatore. Così Massimo Pizzulli: «In un momento in cui stavamo gestendo il match abbiamo subito una rete incredibile, inoltre Sansonna si è infortunato nella circostanza. La squadra ha meritato il pari superando bene la fase di sbandamento. Dispiace per le occasioni sprecate nella ripresa ma apprezzo la notevole voglia di vincere dei miei ragazzi: c'erano delle assenze ma chi ha giocato ha svolto egregiamente il proprio dovere. Sarebbe stato stupendo regalare la vittoria ai nostri splendidi tifosi al 93', è raro un pubblico così numeroso in Eccellenza».
MOLFETTA: Savut, Festa, Paradiso, Dentamaro, Pinto, Amoruso, Capriati (30'st Vitale), Lorusso, Albrizio (40'st Roselli), Facecchia (1'st Facecchia), Lobascio (25'st Martinelli) All. Giusto
ARBITRO: Iannello di Messina
RETI: 21'pt Lorusso, 39'pt Faccini
Le occasioni prodotte soprattutto nel corso della ripresa si infrangono su Savut, sulla traversa o risultano leggermente imprecise per cui la Vigor non riesce a cogliere il risultato pieno: si sintetizza in tal modo la sensazione provata nell'ambiente biancazzurro al termine del derby con il Molfetta di Pino Giusto. Il Trani abbandona la vetta per la prima volta nella stagione in corso (Bitonto e Gallipoli sono le nuove regine del torneo) guadagnando comunque gli applausi dei tifosi per la reazione evidenziata a seguito dello svantaggio e per la prestazione complessiva. Il prologo della sfida è caratterizzato dalla coreografia degli ultras in gradinata nel momento in cui fanno ingresso in curva i tifosi ospiti. Dagli spalti si levano cori invocanti giustizia per il ragazzo tranese vittima di un tragico episodio al "Poli" di Molfetta nel 2010.
Faccini costringe Savut a respingere in tuffo un calcio piazzato, dall'altro lato Sansonna anticipa in uscita l'ex Albrizio. Un velenoso cross di Rizzi plana sulla testa di Infimo la cui torsione aerea lambisce il palo. Al 21' cala il gelo sul Comunale per merito di Lorusso che segna da distanza siderale cogliendo di sorpresa Sansonna e la retroguardia biancazzurra: la rete nasce da un fallo laterale maldestramente concesso ai molfettesi. Il portiere locale, nel frattempo, accusa un infortunio che lo costringe ad abbandonare il campo: subentra il giovane gambiano (19 anni) Janko Jatteh, esordiente in prima squadra tra gli applausi di incoraggiamento del pubblico. I padroni di casa reagiscono allo schiaffo pervenendo al pari con Faccini (39') che, rifinendo un'azione elaborata, scaglia un potente fendente che si insacca la traversa. Sul finire della prima frazione è Bruno ad effettuare un provvidenziale salvataggio sulla linea.
Nella ripresa la Vigor prova a sfondare la munita linea difensiva biancorossa, abile innanzitutto a sbrogliare una situazione complicata che avrebbe potuto avvantaggiare Telera. Sisalli, pescato in profondità, si presenta dinanzi a Savut facendosi murare la conclusione; il forcing tranese non si interrompe producendo prima (intorno alla mezz'ora) una sassata di Camporeale da lontano che scuote la traversa ed in seguito un delizioso tacco di Sisalli per Faccini la cui soluzione a giro non inquadra lo specchio. L'unico squillo ospite è originato da una ripartenza di Vitale che procura qualche brivido ai presenti. Il Trani prova ad arpionare i tre punti fino all'ultimo istante: Infimo non riesce a finalizzare da pochi passi usufruendo di una mischia furibonda in area mentre Savut nega la gioia del successo bloccando centralmente un colpo di testa di Sisalli allo scadere del recupero.
Domenica prossima impegno della Vigor al "Bianco" di Gallipoli al cospetto della nuova capolista; non è da escludere la possibilità di recuperare qualche pedina reduce da acciacchi come Martinelli e Cantatore. Così Massimo Pizzulli: «In un momento in cui stavamo gestendo il match abbiamo subito una rete incredibile, inoltre Sansonna si è infortunato nella circostanza. La squadra ha meritato il pari superando bene la fase di sbandamento. Dispiace per le occasioni sprecate nella ripresa ma apprezzo la notevole voglia di vincere dei miei ragazzi: c'erano delle assenze ma chi ha giocato ha svolto egregiamente il proprio dovere. Sarebbe stato stupendo regalare la vittoria ai nostri splendidi tifosi al 93', è raro un pubblico così numeroso in Eccellenza».