A Trani la giornalista Raffaella Fanelli e il suo libro sull'omicidio di Mino Pecorelli
Sarà ospite domani sera allo Sporting Club
sabato 24 luglio 2021
11.18
Domenica 25 luglio, alle ore 20.00, allo Sporting Club di Trani, Raffaella Fanelli presenterà il suo libro "La strage continua: la vera storia di dell'omicidio di Mino Pecorelli", organizzato dall'Unesco Trani. Dialogheranno con l'autrice Laura Moscatelli, presidente Unesco Trani e Domenico D'Addato, presidente Sporting Club.
Raffaella Fanelli, giornalista, ha scritto e collaborato con numerose testate, tra le quali «la Repubblica», «Sette-Corriere della Sera», «Panorama», «Oggi», e altrettante trasmissioni televisive, da «Quarto grado» a «Verissimo» a «Chi l'ha visto?». Da anni svolge un lavoro d'inchiesta il cui obiettivo è raccontare i tanti misteri e le troppe ombre della nostra storia recente. Ha realizzato interviste scoop a Salvatore Riina, Angelo Provenzano, Vincenzo Vinciguerra, Valerio Fioravanti, personaggi le cui testimonianze possono aiutarci a comprendere alcuni aspetti inconfessabili del potere e della storia italiana. La sua inchiesta sull'omicidio di Mino Pecorelli ha permesso alla Procura di Roma di riaprire le indagini sull'omicidio irrisolto del giornalista. Con Aliberti ha pubblicato «Al di là di ogni ragionevole dubbio – Il delitto di Via Poma» (2011), con EdizioniANordest «Intervista a Cosa Nostra» (2013) e con Chiarelettere «La verità del Freddo» (2018), il libro intervista al boss della Banda della Magliana Maurizio Abbatino. Nel 1990 ha vinto la prima edizione del Premio Smau, nel 1997 la prestigiosa Penna d'Oro per la cronaca, nel 2014 il Premio UCSI, Unione Cattolica Stampa Italiana, e nel 2018 il Premio Internazionale al Giornalismo d'Inchiesta Javier Valdez.
Raffaella Fanelli, giornalista, ha scritto e collaborato con numerose testate, tra le quali «la Repubblica», «Sette-Corriere della Sera», «Panorama», «Oggi», e altrettante trasmissioni televisive, da «Quarto grado» a «Verissimo» a «Chi l'ha visto?». Da anni svolge un lavoro d'inchiesta il cui obiettivo è raccontare i tanti misteri e le troppe ombre della nostra storia recente. Ha realizzato interviste scoop a Salvatore Riina, Angelo Provenzano, Vincenzo Vinciguerra, Valerio Fioravanti, personaggi le cui testimonianze possono aiutarci a comprendere alcuni aspetti inconfessabili del potere e della storia italiana. La sua inchiesta sull'omicidio di Mino Pecorelli ha permesso alla Procura di Roma di riaprire le indagini sull'omicidio irrisolto del giornalista. Con Aliberti ha pubblicato «Al di là di ogni ragionevole dubbio – Il delitto di Via Poma» (2011), con EdizioniANordest «Intervista a Cosa Nostra» (2013) e con Chiarelettere «La verità del Freddo» (2018), il libro intervista al boss della Banda della Magliana Maurizio Abbatino. Nel 1990 ha vinto la prima edizione del Premio Smau, nel 1997 la prestigiosa Penna d'Oro per la cronaca, nel 2014 il Premio UCSI, Unione Cattolica Stampa Italiana, e nel 2018 il Premio Internazionale al Giornalismo d'Inchiesta Javier Valdez.