Apertura di Villa Telesio, il comitato Pozzopiano soddisfatto per il risultato
«Il direttivo: La città si arricchisce di un nuovo meraviglioso giardino»
sabato 14 aprile 2018
Ieri, 13 aprile 2018, è stata una giornata importante non solo per noi del comitato di quartiere "Pozzopiano" e per i 17 mila cittadini e cittadine che vi risiedono, ma lo è stata per tutta la città che si arricchisce di un nuovo, meraviglioso giardino. Noi del comitato abbiamo sempre denunciato la mancanza di un'area verde nel quartiere e non possiamo che essere molto felici perché oltre quei cancelli intravediamo una straordinaria possibilità.
È da molti mesi che seguiamo il progetto e tante sono state le riunioni con il Sindaco e tutti gli attori interessati ed alla fine ecco raggiunto un grande risultato: la famiglia Telesio ha ceduto in via definitiva l'area al Comune e di Trani (suolo, fabbricati ed essenze arboree esistenti). Avremmo voluto darvi questa notizia già a Natale, ricorderete infatti che non a caso proprio davanti a questi cancelli abbiamo organizzato la nostra tradizionale festa di quartiere natalizia. Non avevamo, però, ancora la firma definitiva e preferimmo rimanere in silenzio. Ora quel momento è arrivato e non possiamo che esprimere tutta la nostra più piena soddisfazione.
Vogliamo, però, essere chiari sul fatto che si tratta solo di un primissimo passo. Bene, anzi benissimo il finanziamento regionale di 56.000 mila euro per i lavori iniziali di sistemazione e di riqualificazione del giardino, che questa amministrazione è riuscita ad intercettare ma sappiamo tutti che sono pochi e che ci vorranno ben altri sforzi economici per dare a quel giardino il titolo di "pubblico" così com'è per i nostri amatissimi giardini della Villa comunale. L'area di Villa Telesio non va solo messa in sicurezza ma va preservata come si conviene fare davanti alla cose preziose. E' un dovere che abbiamo sia per le sue peculiarità architettoniche e sia per le sue varietà botaniche.
E ricordiamo, infine, che questo giorno è solo uno dei tasselli che fanno parte di quel grande mosaico che è il motivo per cui esiste il nostro Comitato: quello di riqualificare seriamente la zona "Sud" della città con l'abbattimento della strettoia di Pozzopiano in primis, l'apertura e il prolungamento verso Bisceglie di corso Don Luigi Sturzo, l'apertura di una filiale di Poste Italiane nel quartiere e tante le tante altre istanze che stiamo perseguendo. Per il raggiungimento di questi obiettivi state pur certi che continueremo a far sentire la nostra voce. Ma torniamo ad oggi, alla felicità di questo momento, facendo un caloroso appello a tutta la cittadinanza, affinché prevalga il senso civico e ci si prenda cura di questo parco che è un bene di tutti.
Ringraziamo il sindaco e l'amministrazione per tutto il lavoro svolto e per la pazienza che hanno avuto dinanzi alla nostra insistenza. Ringraziamo anche il Fai per aver scelto Villa Telesio per la sua iniziativa e ringraziamo tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito al raggiungimento di questo traguardo strategico. Approfittate di questo weekend per visitare questo magnifico giardino dalle ore 9.30 - 13 e nel pomeriggio dalle 15.30 - 18.30...Non mancate!
Comitato quartiere Pozzopiano,
il direttivo: Rosanna Nenna, Fiore Resta, Vincenzo Covelli, Nicoletta Di Savino, Berto Nenna, Carmine Verrigni, Sabina Fortunato, Savino Soldano
È da molti mesi che seguiamo il progetto e tante sono state le riunioni con il Sindaco e tutti gli attori interessati ed alla fine ecco raggiunto un grande risultato: la famiglia Telesio ha ceduto in via definitiva l'area al Comune e di Trani (suolo, fabbricati ed essenze arboree esistenti). Avremmo voluto darvi questa notizia già a Natale, ricorderete infatti che non a caso proprio davanti a questi cancelli abbiamo organizzato la nostra tradizionale festa di quartiere natalizia. Non avevamo, però, ancora la firma definitiva e preferimmo rimanere in silenzio. Ora quel momento è arrivato e non possiamo che esprimere tutta la nostra più piena soddisfazione.
Vogliamo, però, essere chiari sul fatto che si tratta solo di un primissimo passo. Bene, anzi benissimo il finanziamento regionale di 56.000 mila euro per i lavori iniziali di sistemazione e di riqualificazione del giardino, che questa amministrazione è riuscita ad intercettare ma sappiamo tutti che sono pochi e che ci vorranno ben altri sforzi economici per dare a quel giardino il titolo di "pubblico" così com'è per i nostri amatissimi giardini della Villa comunale. L'area di Villa Telesio non va solo messa in sicurezza ma va preservata come si conviene fare davanti alla cose preziose. E' un dovere che abbiamo sia per le sue peculiarità architettoniche e sia per le sue varietà botaniche.
E ricordiamo, infine, che questo giorno è solo uno dei tasselli che fanno parte di quel grande mosaico che è il motivo per cui esiste il nostro Comitato: quello di riqualificare seriamente la zona "Sud" della città con l'abbattimento della strettoia di Pozzopiano in primis, l'apertura e il prolungamento verso Bisceglie di corso Don Luigi Sturzo, l'apertura di una filiale di Poste Italiane nel quartiere e tante le tante altre istanze che stiamo perseguendo. Per il raggiungimento di questi obiettivi state pur certi che continueremo a far sentire la nostra voce. Ma torniamo ad oggi, alla felicità di questo momento, facendo un caloroso appello a tutta la cittadinanza, affinché prevalga il senso civico e ci si prenda cura di questo parco che è un bene di tutti.
Ringraziamo il sindaco e l'amministrazione per tutto il lavoro svolto e per la pazienza che hanno avuto dinanzi alla nostra insistenza. Ringraziamo anche il Fai per aver scelto Villa Telesio per la sua iniziativa e ringraziamo tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito al raggiungimento di questo traguardo strategico. Approfittate di questo weekend per visitare questo magnifico giardino dalle ore 9.30 - 13 e nel pomeriggio dalle 15.30 - 18.30...Non mancate!
Comitato quartiere Pozzopiano,
il direttivo: Rosanna Nenna, Fiore Resta, Vincenzo Covelli, Nicoletta Di Savino, Berto Nenna, Carmine Verrigni, Sabina Fortunato, Savino Soldano