Da associazione a progetto politico...
Trani Centro ha scelto "la buona politica".
giovedì 12 febbraio 2009
Pubblichiamo una nota dell'associazione Trani Centro:
«Condividiamo appieno il progetto politico tracciato da Francesco Salerno nella istituenda sesta provincia BAT per superare l'immobilismo della politica tradizionale, per uscire dalle logiche tendenzialmente monistiche di partito, per affermare il pluralismo, per ridurre la distanza tra politica e società. Crediamo nella politica della partecipazione, nella politica del territorio, nella politica della cultura e nella cultura della politica, nell'affermazione dei principi di libertà, solidarietà e democrazia. Difendiamo l'interesse della politica e combattiamo la politica dell'interesse. Lottiamo per affermare i valori e proponiamo il connubio inscindibile tra etica e politica. Trani Centro si propone ai cittadini come vera alternativa: alternativa di idee e di uomini per la crescita e lo sviluppo del territorio. Non trattiamo risorse riciclate di dubbia provenienza ma forze giovani e nuove ed invitiamo i cittadini a non cascare nel tranello dei movimenti artefatti che siano espressione dei soliti esponenti politici.»
«Condividiamo appieno il progetto politico tracciato da Francesco Salerno nella istituenda sesta provincia BAT per superare l'immobilismo della politica tradizionale, per uscire dalle logiche tendenzialmente monistiche di partito, per affermare il pluralismo, per ridurre la distanza tra politica e società. Crediamo nella politica della partecipazione, nella politica del territorio, nella politica della cultura e nella cultura della politica, nell'affermazione dei principi di libertà, solidarietà e democrazia. Difendiamo l'interesse della politica e combattiamo la politica dell'interesse. Lottiamo per affermare i valori e proponiamo il connubio inscindibile tra etica e politica. Trani Centro si propone ai cittadini come vera alternativa: alternativa di idee e di uomini per la crescita e lo sviluppo del territorio. Non trattiamo risorse riciclate di dubbia provenienza ma forze giovani e nuove ed invitiamo i cittadini a non cascare nel tranello dei movimenti artefatti che siano espressione dei soliti esponenti politici.»