Scuole di Trani, ecco cosa cambierà dal prossimo anno
Tutti i numeri dei nuovi Istituti comprensivi, figli del dimensionamento. La proposta approvata dalla giunta di Trani
mercoledì 30 novembre 2011
16.51
Garantire il miglior equilibrio possibile tra l'osservanza delle direttive di modifica dei parametri dimensionali degli Istituti scolastici ed il rispetto di assetti e interessi delle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie del territorio. Si muove in questa direzione la linea tracciata dall'amministrazione comunale per il piano di dimensionamento della rete scolastica di Trani che partirà, gradualmente, a partire dal prossimo anno scolastico e che dovrà giungere a destinazione nei successivi tre. Il dimensionamento (imposto dal decreto legge 98/2011 convertito con legge 111/2011) impone un processo di accorpamento verticale degli Istituti (oggi sono sette) stabilendo un tetto minimo di 1000 alunni per Istituto.
L'assessorato alla pubblica istruzione, il dirigente della quinta ripartizione ed i dirigenti scolastici si sono incontrati più volte da settembre. La proposta approvata dalla giunta di Trani, recepita dalla Provincia ed inserita nella proposta dell'amministrazione provinciale destinata all'ufficio scolastico regionale, prevede dal prossimo anno la nascita di cinque Istituti comprensivi, due nella zona nord della città e tre nella zona sud. Non mancheranno le polemiche e le lamentele (la nota della scuola Baldassarre pubblicata ieri ne è la conferma) ma il passo andava compiuto. Col tempo si capirà se la proposta formativa è valida fermo restando che il Comune si riserva di modificare qualcosa in corsa qualora dovessero maturare dei chiari disagi da parte delle famiglie degli utenti.
Ma vediamo cosa cambierà. Dalle attuali sette Istituzioni scolastiche autonome (De Amicis, Petronelli, D'Annunzio, Beltrani, Baldassarre, Bovio-Palumbo e Rocca) si passerà a cinque Istituti comprensivi. Per ciascuno si è cercato, nei limiti del possibile, di mantenere una consistenza numerica elevata per non spezzettare troppo le attuali scuole e non creare smarrimento ad alunni e genitori.
L'Istituto comprensivo numero 1 (zona nord) si formerà dall'unione delle nove classi della scuola dell'infanzia Collodi (235 alunni), delle sei classi della scuola dell'infanzia Madre Teresa di Calcutta (132 alunni), delle 29 classi della scuola primaria Petronelli (692 alunni) e da 15 classi della scuola media Bovio-Palumbo (368 alunni). Il totale degli studenti è di 1427.
L'Istituto comprensivo numero 2 (zona nord) nascerà dall'unione delle sette classi della scuola dell'infanzia Rodari (164 alunni), dalle sette classi della scuola dell'infanzia Papa Giovanni (171 alunni), dalle cinque classi della scuola dell'infanzia Cezza (127 alunni), dalle cinque classi della scuola primaria D'Annunzio (193 alunni), dalle 19 classi della scuola primaria Papa Giovanni (325 alunni), dalle classi della primaria Cezza (204 alunni) e da altre 16 classi della scuola media Bovio-Palumbo (384 alunni) per un totale di 1478 studenti.
L'Istituto comprensivo numero 3 (zona sud) è stato disegnato con le nove classi della scuola dell'infanzia Dell'Olio (136 alunni), le quattro classi della scuola dell'infanzia Montessori (100 alunni), da 24 classi della scuola primaria De Amicis (516 alunni), da 11 classi della scuola media Rocca (258 alunni) e dalle classi della media Rocca (162 alunni) ubicate nel plesso del De Sanctis, per un totale di 1182 studenti.
L'Istituto comprensivo numero 4 (zona sud) vede l'unione delle due classi della scuola dell'infanzia Pertini (41 alunni), delle otto classi della scuola dell'infanzia Fabiano (167 alunni), delle 24 classi della sede principale della scuola primaria Beltrani (550 alunni) e di 18 classi della scuola media Baldassarre (426 alunni) per un totale di 1184 studenti.
Il quinto ed ultimo Istituto comprensivo (zona sud) prenderà forma dall'insieme delle nove classi della scuola dell'infanzia San Paolo (218 alunni), delle sei classi della scuola primaria San Paolo (135 alunni), delle altre sei classi della scuola primaria Beltrani (130 alunni), di altre 13 classi della scuola primaria De Amicis (300 alunni), di otto classi della scuola media Rocca (212 alunni) e di nove della Baldassarre (211 alunni) per un totale di 1209 studenti.
Gli edifici scolastici assegnati a ciascun Istituto comprensivo avranno un solo dirigente.
L'assessorato alla pubblica istruzione, il dirigente della quinta ripartizione ed i dirigenti scolastici si sono incontrati più volte da settembre. La proposta approvata dalla giunta di Trani, recepita dalla Provincia ed inserita nella proposta dell'amministrazione provinciale destinata all'ufficio scolastico regionale, prevede dal prossimo anno la nascita di cinque Istituti comprensivi, due nella zona nord della città e tre nella zona sud. Non mancheranno le polemiche e le lamentele (la nota della scuola Baldassarre pubblicata ieri ne è la conferma) ma il passo andava compiuto. Col tempo si capirà se la proposta formativa è valida fermo restando che il Comune si riserva di modificare qualcosa in corsa qualora dovessero maturare dei chiari disagi da parte delle famiglie degli utenti.
Ma vediamo cosa cambierà. Dalle attuali sette Istituzioni scolastiche autonome (De Amicis, Petronelli, D'Annunzio, Beltrani, Baldassarre, Bovio-Palumbo e Rocca) si passerà a cinque Istituti comprensivi. Per ciascuno si è cercato, nei limiti del possibile, di mantenere una consistenza numerica elevata per non spezzettare troppo le attuali scuole e non creare smarrimento ad alunni e genitori.
L'Istituto comprensivo numero 1 (zona nord) si formerà dall'unione delle nove classi della scuola dell'infanzia Collodi (235 alunni), delle sei classi della scuola dell'infanzia Madre Teresa di Calcutta (132 alunni), delle 29 classi della scuola primaria Petronelli (692 alunni) e da 15 classi della scuola media Bovio-Palumbo (368 alunni). Il totale degli studenti è di 1427.
L'Istituto comprensivo numero 2 (zona nord) nascerà dall'unione delle sette classi della scuola dell'infanzia Rodari (164 alunni), dalle sette classi della scuola dell'infanzia Papa Giovanni (171 alunni), dalle cinque classi della scuola dell'infanzia Cezza (127 alunni), dalle cinque classi della scuola primaria D'Annunzio (193 alunni), dalle 19 classi della scuola primaria Papa Giovanni (325 alunni), dalle classi della primaria Cezza (204 alunni) e da altre 16 classi della scuola media Bovio-Palumbo (384 alunni) per un totale di 1478 studenti.
L'Istituto comprensivo numero 3 (zona sud) è stato disegnato con le nove classi della scuola dell'infanzia Dell'Olio (136 alunni), le quattro classi della scuola dell'infanzia Montessori (100 alunni), da 24 classi della scuola primaria De Amicis (516 alunni), da 11 classi della scuola media Rocca (258 alunni) e dalle classi della media Rocca (162 alunni) ubicate nel plesso del De Sanctis, per un totale di 1182 studenti.
L'Istituto comprensivo numero 4 (zona sud) vede l'unione delle due classi della scuola dell'infanzia Pertini (41 alunni), delle otto classi della scuola dell'infanzia Fabiano (167 alunni), delle 24 classi della sede principale della scuola primaria Beltrani (550 alunni) e di 18 classi della scuola media Baldassarre (426 alunni) per un totale di 1184 studenti.
Il quinto ed ultimo Istituto comprensivo (zona sud) prenderà forma dall'insieme delle nove classi della scuola dell'infanzia San Paolo (218 alunni), delle sei classi della scuola primaria San Paolo (135 alunni), delle altre sei classi della scuola primaria Beltrani (130 alunni), di altre 13 classi della scuola primaria De Amicis (300 alunni), di otto classi della scuola media Rocca (212 alunni) e di nove della Baldassarre (211 alunni) per un totale di 1209 studenti.
Gli edifici scolastici assegnati a ciascun Istituto comprensivo avranno un solo dirigente.