Trani, due arresti della polizia per spaccio di cocaina
Si Tratta di Paolo Fiore e Massimo Di Micco.
venerdì 17 luglio 2009
Nella serata di ieri il personale del Commissariato di PS di Trani e la sezione Narcotici della Squadra Mobile di Milano hanno eseguito, rispettivamente a Trani e Mediglia (MI), un'ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico dei due tranesi Paolo Fiore, classe 1980, e Massimo Di Micco, nato nel 1982, entrambi pregiudicati e indagati per il reato di detenzione e spaccio di cocaina.
L'ordinanza è il frutto di un'indagine iniziata nel mese di gennaio. Una prima perquisizione domiciliare, effettuata lo scorso 14 marzo, ha permesso agli inquirenti di denunciare Paolo Fiore e il suo complice Massimo Di Micco, per detenzione di cocaina. In quell'occasione i due tentarono di disfarsi della sostanza stupefaciente lanciandola, insieme a due cellulari, dalla finestra dell'abitazione. Gli accertamenti effettuati sui telefonini recuperati e la successiva intercettazione ambientale sulle due auto in uso agli arrestati hanno permesso di acquisire inconfutabili elementi di prova a loro carico, circa l'attività di spaccio posta in essere con notevole profitto economico. Durante un servizio di osservazione, effettuato nel mese di aprile, Massimo Di Micco e un suo complice, Emilio Di Fazio, furono arrestati in flagranza di reato per possesso di 15 grammi di cocaina pura.
Al termine dell'attività investigativa sono state richieste al Sostituto Procuratore Spagnuolo della locale Procura ed ottenute dal G.I.P. Zecchillo le misure cautelari restrittive. Dopo le formalità di rito, Paolo Fiore e Massimo Di Micco sono stati associati rispettivamente al carcere di Trani e al S. Vittore di Milano, dove si trovano a disposizione dell'Autorià Giudiziaria.
L'ordinanza è il frutto di un'indagine iniziata nel mese di gennaio. Una prima perquisizione domiciliare, effettuata lo scorso 14 marzo, ha permesso agli inquirenti di denunciare Paolo Fiore e il suo complice Massimo Di Micco, per detenzione di cocaina. In quell'occasione i due tentarono di disfarsi della sostanza stupefaciente lanciandola, insieme a due cellulari, dalla finestra dell'abitazione. Gli accertamenti effettuati sui telefonini recuperati e la successiva intercettazione ambientale sulle due auto in uso agli arrestati hanno permesso di acquisire inconfutabili elementi di prova a loro carico, circa l'attività di spaccio posta in essere con notevole profitto economico. Durante un servizio di osservazione, effettuato nel mese di aprile, Massimo Di Micco e un suo complice, Emilio Di Fazio, furono arrestati in flagranza di reato per possesso di 15 grammi di cocaina pura.
Al termine dell'attività investigativa sono state richieste al Sostituto Procuratore Spagnuolo della locale Procura ed ottenute dal G.I.P. Zecchillo le misure cautelari restrittive. Dopo le formalità di rito, Paolo Fiore e Massimo Di Micco sono stati associati rispettivamente al carcere di Trani e al S. Vittore di Milano, dove si trovano a disposizione dell'Autorià Giudiziaria.