Ufficio postale Trani Centro, «manca un bagno per gli utenti»
Una nota di Franco Di Pinto
giovedì 11 dicembre 2008
La ristrutturata sede dell'Ufficio Poste Centro di Trani in corso Imbriani non ha certo risolto tutti i problemi degli utenti, e ne è stata una riprova la legittima protesta fatta nei giorni scorsi al Direttore di quell'Ufficio dal consigliere comunale di Forza Italia prof. Giuseppe De Simone il quale lamentava le code sempre più lunghe, avanzando la richiesta di un'altra uscita di sicurezza ed entrate distinte per pensionati e fruitori di altri servizi postali.
Ma a queste lamentele occorre aggiungerne un'altra vista proprio stamattina dallo scrivente negli uffici postali di Trani Centro: un pensionato che si lamentava con l'addetto alla sorveglianza perchè costretto ad uscire per doversi recare ad un bagno per inderogabili esigenze fisiologiche, costringendo il malcapitato a doversi poi rifare tutta la coda già fatta sino a quel momento, spendendo praticamente tutta la giornata nella sede centrale delle Poste non sapendo quando si sarebbe potuto ritirare a casa, dovendo poi magari anche fare i conti con gli insufficienti posti a sedere che per pensionati, soprattutto donne, non è affatto un problema secondario.
Se non andiamo errati, quello delle Poste è un Ufficio Pubblico che, proprio per l'elevata affluenza degli over 65, dovrebbe essere dotato anche di un piccolo bagno per gli utenti senza costringerli a forzate uscite, ed anche di un maggior numero di posti a sedere: problemi che non sono affatto di poco conto nella stagione invernale quando anche stamattina abbiamo visto decine di donne pensionate costrette a lunghe code all'esterno per poter entrare uno alla volta con il freddo.. cane che faceva; e non sono certo spettacoli belli da vedersi!! A proposito, a quando un ufficio postale anche nel dimenticato quartiere Europa o Sant'Angelo che dir si voglia?
Franco Di Pinto
Ma a queste lamentele occorre aggiungerne un'altra vista proprio stamattina dallo scrivente negli uffici postali di Trani Centro: un pensionato che si lamentava con l'addetto alla sorveglianza perchè costretto ad uscire per doversi recare ad un bagno per inderogabili esigenze fisiologiche, costringendo il malcapitato a doversi poi rifare tutta la coda già fatta sino a quel momento, spendendo praticamente tutta la giornata nella sede centrale delle Poste non sapendo quando si sarebbe potuto ritirare a casa, dovendo poi magari anche fare i conti con gli insufficienti posti a sedere che per pensionati, soprattutto donne, non è affatto un problema secondario.
Se non andiamo errati, quello delle Poste è un Ufficio Pubblico che, proprio per l'elevata affluenza degli over 65, dovrebbe essere dotato anche di un piccolo bagno per gli utenti senza costringerli a forzate uscite, ed anche di un maggior numero di posti a sedere: problemi che non sono affatto di poco conto nella stagione invernale quando anche stamattina abbiamo visto decine di donne pensionate costrette a lunghe code all'esterno per poter entrare uno alla volta con il freddo.. cane che faceva; e non sono certo spettacoli belli da vedersi!! A proposito, a quando un ufficio postale anche nel dimenticato quartiere Europa o Sant'Angelo che dir si voglia?
Franco Di Pinto