Vertenza Franzoni Filati, la preoccupazione del PD
Attivissimo: «strumentale l'intervento di parlamentari di maggioranza»
giovedì 19 febbraio 2009
«Il Partito Democratico, circolo di Trani, esprime viva preoccupazione per il ritardo con cui i responsabili del governo stanno affrontando la questione della cassa integrazione per i lavoratori della Franzoni cui va la nostra massima solidarietà.
Appare strumentale in questo contesto l'intervento di parlamentari di maggioranza neanche del territorio che, potendo concorrere alla soluzione dei problemi, si attardano in sterili comunicati stampa più che preoccuparsi realmente dei lavoratori della Franzoni.
In una società democratica la tutela dei diritti sanciti dalle norme dovrebbe essere una prassi naturale e le azioni per sbloccare i nodi burocratici dovrebbero collocarsi nell'ottica di chi combatte una buona battaglia per gli uomini e le donne di una comunità in difficoltà, senza nulla pretendere.
Il Partito Democratico di Trani chiede che i lavoratori della Franzoni possano ricevere in tempi brevi certezze in merito alle loro aspettative, ma soprattutto che vi sia un concreto intervento per inserirli nel sistema produttivo, al fine di garantirne la dignità umana e la speranza di un futuro migliore per le loro famiglie.»
Gaetano Attivissimo
Il Coordinatore Cittadino
Appare strumentale in questo contesto l'intervento di parlamentari di maggioranza neanche del territorio che, potendo concorrere alla soluzione dei problemi, si attardano in sterili comunicati stampa più che preoccuparsi realmente dei lavoratori della Franzoni.
In una società democratica la tutela dei diritti sanciti dalle norme dovrebbe essere una prassi naturale e le azioni per sbloccare i nodi burocratici dovrebbero collocarsi nell'ottica di chi combatte una buona battaglia per gli uomini e le donne di una comunità in difficoltà, senza nulla pretendere.
Il Partito Democratico di Trani chiede che i lavoratori della Franzoni possano ricevere in tempi brevi certezze in merito alle loro aspettative, ma soprattutto che vi sia un concreto intervento per inserirli nel sistema produttivo, al fine di garantirne la dignità umana e la speranza di un futuro migliore per le loro famiglie.»
Gaetano Attivissimo
Il Coordinatore Cittadino