Calcio e beneficenza: la Fortis Trani tifa per l'Oasi 2
Venerdì conferenza stampa per presentare alcune iniziative congiunte
giovedì 20 maggio 2010
Venerdì 21 maggio, alle ore 18, presso la sede della cooperativa sociale Comunità Oasi 2 San Francesco Onlus (a Trani, in via Pedaggio Santa Chiara 57 bis) ci sarà una conferenza stampa congiunta Fortis Trani e Oasi 2 per presentare alcune iniziative che la società calcistica e la cooperativa sociale intendono mettere in campo domenica 23 maggio, in occasione della gara di andata delle semifinali interregionali di Eccellenza pugliese.
Alla conferenza stampa interverranno il presidente della cooperativa Oasi 2, Felice Di Lernia, l'allenatore della Fortis, Giacomo Pettinicchio, alcuni componenti della squadra di calcio e del comitato Pro Trani.
Sale l'attesa per la partita di domenica con lo Scalea. Fra i più motivati c'è Maurizio Piscopo che vanta un record particolarissimo: l'esterno è vicino alla quarta finale consecutiva di Eccellenza. Dopo le esperienze sfortunate con il Cerignola ed il Bisceglie e dopo quella positiva con l'Ostuni, Piscopo confida di ristabilire la parità dei conti. «Ho giocato tre finali, due le ho perse ed una è andata bene. Sono gare complicate, si gioca con uno junior in meno in campo, il livello è più alto. Spero di fare poker e di affrontare in finale il Noto. Nella squadra siciliana ci sono alcuni calciatori che facevano parte del Trapani quando perdemmo la finale col Bisceglie. Sogno una rivincita, ma prima bisogna fare i conti con lo Scalea. Non ho mai giocato contro squadre calabresi, non sarà facile ma noi siamo motivatissimi ed in ottime condizioni fisiche».
La gara d'andata sarà decisiva per la qualificazione. Mai come domenica, il pubblico dovrà essere il dodicesimo uomo in campo.
Alla conferenza stampa interverranno il presidente della cooperativa Oasi 2, Felice Di Lernia, l'allenatore della Fortis, Giacomo Pettinicchio, alcuni componenti della squadra di calcio e del comitato Pro Trani.
Sale l'attesa per la partita di domenica con lo Scalea. Fra i più motivati c'è Maurizio Piscopo che vanta un record particolarissimo: l'esterno è vicino alla quarta finale consecutiva di Eccellenza. Dopo le esperienze sfortunate con il Cerignola ed il Bisceglie e dopo quella positiva con l'Ostuni, Piscopo confida di ristabilire la parità dei conti. «Ho giocato tre finali, due le ho perse ed una è andata bene. Sono gare complicate, si gioca con uno junior in meno in campo, il livello è più alto. Spero di fare poker e di affrontare in finale il Noto. Nella squadra siciliana ci sono alcuni calciatori che facevano parte del Trapani quando perdemmo la finale col Bisceglie. Sogno una rivincita, ma prima bisogna fare i conti con lo Scalea. Non ho mai giocato contro squadre calabresi, non sarà facile ma noi siamo motivatissimi ed in ottime condizioni fisiche».
La gara d'andata sarà decisiva per la qualificazione. Mai come domenica, il pubblico dovrà essere il dodicesimo uomo in campo.