"Distensione su panca", Trani ha il suo campione nazionale
Francesco Boccasile conquista il primo posto, per le donne Concetta Musicco seconda
lunedì 8 dicembre 2014
9.01
Nella mattinata di domenica 7 a Foggia si sono tenuti i Campionati Italiani di "distensione su panca 2014" della Federazione Nazionale W.d.f.p.f. maschile e femminile.
Le belle notizie arrivano da due atleti tranesi. Francesco Boccasile, di 17 anni, con i suoi 137,5 kg sollevati si è consacrato campione italiano per la categoria "Under 18", facendo esplodere la gioia e la soddisfazione del suo allenatore Vito Pappalettera della palestra Bodypower. Un primo posto che oltre alla soddisfazione personale accresce la visibilità dell'intera città di Trani.
Non meno importante il successo dell'altra tranese in gara, Concetta Musicco, che a 39 anni, nella categoria femminile ha conquistato un incredibile secondo posto sollevando 60 kg in distensione su panca. Proprio Vito Pappalettera, l'allenatore dei due atleti, a fine giornata ha commentato il risultato ottenuto dai suoi ragazzi: «Entrambi hanno lavorato duro, sudore e lacrime, ma questa è la loro ricompensa, assolutamente meritata. Lo sport ci rende migliori, come persone e ci allontana da una società che ci vuole schiava dei vizi. Questo è solo l inizio - promette l'allenatore tranese che da pochi mesi ha aperto una palestra a trani – farò dei miei ragazzi dei campioni in gara e nella vita».
Le belle notizie arrivano da due atleti tranesi. Francesco Boccasile, di 17 anni, con i suoi 137,5 kg sollevati si è consacrato campione italiano per la categoria "Under 18", facendo esplodere la gioia e la soddisfazione del suo allenatore Vito Pappalettera della palestra Bodypower. Un primo posto che oltre alla soddisfazione personale accresce la visibilità dell'intera città di Trani.
Non meno importante il successo dell'altra tranese in gara, Concetta Musicco, che a 39 anni, nella categoria femminile ha conquistato un incredibile secondo posto sollevando 60 kg in distensione su panca. Proprio Vito Pappalettera, l'allenatore dei due atleti, a fine giornata ha commentato il risultato ottenuto dai suoi ragazzi: «Entrambi hanno lavorato duro, sudore e lacrime, ma questa è la loro ricompensa, assolutamente meritata. Lo sport ci rende migliori, come persone e ci allontana da una società che ci vuole schiava dei vizi. Questo è solo l inizio - promette l'allenatore tranese che da pochi mesi ha aperto una palestra a trani – farò dei miei ragazzi dei campioni in gara e nella vita».