In migliaia per assistere al derby tra Fortitudo e la Fratelli Lotti
I biancazzurri espugnano gli avversari per 83 a 80
lunedì 3 dicembre 2018
9.24
Finisce 83 a 80 il sentitissimo derby tranese di basket tra la Fortitudo e la Fratelli Lotti New Juve Trani. Al di là del risultato ci piace dire che è stata una bellissima giornata di sport, con circa mille spettatori assiepati nel Pala Assi, dei quali quasi la metà minorenni. La partita del tifo e della correttezza l'hanno vinta entrambe le tifoserie, e questo è veramente un bel segnale.
Parte bene la Fortitudo, equilibrata e forte in tutti i reparti, che costruisce man mano un vantaggio di 11 punti e domina a rimbalzo. Poi parte la reazione dei bianconeri, padroni di casa nell'occasione, che, grazie a Liso e Galantino, recuperano e addirittura costruiscono un vantaggio di 7 lunghezze verso la fine del terzo quarto.
A questo punto pare che l'inerzia della partita sia a favore della Fratelli Lotti, anche perchè i biancoazzurri sembrano a corto di fiato. Invece negli ultimi minuti prevale l'esperienza e il mestiere della Fortitudo, che punge da tre punti e si adegua meglio dell'avversario ad un discutibile metro arbitrale.
È punto a punto, ma la Fortitudo è più precisa nei tiri liberi, e il tiro da tre di Murolo scoccato all'ultimo secondo, che avrebbe portato le squadre ai supplementari, fa un mezzo giro nell'anello e poi esce beffando i bianconeri. Per la squadra di coach Totaro una vittoria sudata, ma ottenuta grazie ad una grande prestazione, che la proietta verso il vertice della classifica.
Per la squadra di coach Alesse il rammarico di essere stati ad un passo da una vittoria prestigiosa, ma la certezza di essere ancora in crescita e di poter competere con qualsiasi avversario.
I parziali dei quattro tempi: 16 – 17; 34 – 40; 58 – 54; 80 – 83.
Parte bene la Fortitudo, equilibrata e forte in tutti i reparti, che costruisce man mano un vantaggio di 11 punti e domina a rimbalzo. Poi parte la reazione dei bianconeri, padroni di casa nell'occasione, che, grazie a Liso e Galantino, recuperano e addirittura costruiscono un vantaggio di 7 lunghezze verso la fine del terzo quarto.
A questo punto pare che l'inerzia della partita sia a favore della Fratelli Lotti, anche perchè i biancoazzurri sembrano a corto di fiato. Invece negli ultimi minuti prevale l'esperienza e il mestiere della Fortitudo, che punge da tre punti e si adegua meglio dell'avversario ad un discutibile metro arbitrale.
È punto a punto, ma la Fortitudo è più precisa nei tiri liberi, e il tiro da tre di Murolo scoccato all'ultimo secondo, che avrebbe portato le squadre ai supplementari, fa un mezzo giro nell'anello e poi esce beffando i bianconeri. Per la squadra di coach Totaro una vittoria sudata, ma ottenuta grazie ad una grande prestazione, che la proietta verso il vertice della classifica.
Per la squadra di coach Alesse il rammarico di essere stati ad un passo da una vittoria prestigiosa, ma la certezza di essere ancora in crescita e di poter competere con qualsiasi avversario.
I parziali dei quattro tempi: 16 – 17; 34 – 40; 58 – 54; 80 – 83.