Corazzata Ariete nel deserto
Corazzata Ariete nel deserto
Eventi e cultura

Un cippo della città nei luoghi dove morì Ettore Baldassarre

Il Comune aderisce al progetto del parco storico di El Alamain. Ettore Baldassarre fu comandante della 132ª divisione corazzata Ariete

Un cippo riportante la dicitura della Città di Trani troverà posto nel parco storico di El Alamain, città a nord dell'Egitto, 106 chilometri ad ovest di Alessandria d'Egitto, poco distante dal deserto di Sidi El Barrani dove combatté e morì durante un bombardamento (il 26 giugno del 1942) il generale Ettore Baldassarre, unico tranese della storia ad essere stato insignito della medaglia d'oro al valore militare.

L'adesione al progetto del parco storico di El Alamain è stata suggerita all'amministrazione da Emanuele Tomasicchio, componente dell'associazione paracadutisti d'Italia. Il progetto in questione è stato sviluppato dall'università di Padova, dalla società di geologia e geografia militare e dall'associazione dei paracadutisti italiani. Al termine di una serie di missioni che si sono succedute a febbraio del 2010, nella zona di El Alamain (simbolo della resistenza del regio esercito italiano in Africa) sono state riportate alla luce 160 tra postazioni, trincee, camminamenti ed ospedali da campo. In tutte le postazioni rinvenute è prevista la collocazione di un cippo con le indicazioni dei reparti che li si schierarono, tra questi ci sarà anche quello dell'amministrazione tranese.

Ettore Baldassarre fu comandante della 132ª divisione corazzata Ariete, grande unità del regio esercito e dell'esercito italiano nel secondo dopoguerra. Fu costituita l'1 febbraio del 1939 sulle ceneri dalla seconda Brigata corazzata. Nel corso della seconda guerra mondiale fu stanziata nel nord dell'Africa dove operò al fianco delle unità corazzate del Deutsches Afrika Korps e della divisione motorizzata Trieste fino al suo annientamento nella seconda battaglia di El Alamein.

Baldassarre morì poco prima dell'inizio della prima battaglia, il 26 giugno del 1942, per via delle ferite riportate durante un bombardamento aereo mentre si trovava in prima linea nella zona di Sidi El Barrani. A lui fu conferita la medaglia d'oro al valore militare con la seguente motivazione: «Valente artigliere, tecnico insigne, già distintosi per capacità, coraggio e sprezzo del pericolo in numerosi combattimenti ha, quale comandante di grande unità, contribuito in modo decisivo a vittorie riportate dalle nostre armi in aspre battaglie. Incurante di ogni rischio, mosso dal desiderio di portare la sua parola incitatrice alle truppe era sempre fra i suoi soldati nei punti più esposti. Durante la preparazione di un attacco veniva gravemente ferito in seguito a bombardamento aereo mentre trovavasi fra le truppe di prima schiera. A malgrado del/a conseguente fortissima emorragia, consentiva di essere trasportato al posto di medicazione soltanto dopo aver dato le direttive per la prosecuzione dell'azione a chi doveva succedergli nel comando. Trasportato ad una sezione di sanità sopportava virilmente una dolorosa operazione chirurgica e decedeva poco dopo pronunziando parole di fede nel felice esito della battaglia».
  • Paracadutismo
  • Emanuele Tomasicchio
Altri contenuti a tema
2 Trani, aprire l'ospedale per i pazienti "non critici" Trani, aprire l'ospedale per i pazienti "non critici" La richiesta di Emanuele Tomasicchio per riattivare la struttura tranese
1 Inizia l'avventura in vista delle elezioni regionali per Tomasicchio Inizia l'avventura in vista delle elezioni regionali per Tomasicchio Presenti la senatrice Ronzulli e l'onorevole Damiani durante il tour elettorale di Forza Italia
Ospedale di Trani, Tomasicchio replica ad Emiliano e Pd Ospedale di Trani, Tomasicchio replica ad Emiliano e Pd Oggi la conferenza stampa del movimento civico Articolo97
1 Donna investita in Piazza della Repubblica, Tomasicchio: «Ciò che contesto è la negazione del diritto alla salute in danno della Città di Trani» Donna investita in Piazza della Repubblica, Tomasicchio: «Ciò che contesto è la negazione del diritto alla salute in danno della Città di Trani» La replica del consigliere a chi lo accusa d'«incompetenza»
Gestione del Pala Assi, il consigliere Tomasicchio denuncia irregolarità nelle procedure di affidamento Gestione del Pala Assi, il consigliere Tomasicchio denuncia irregolarità nelle procedure di affidamento La polizza a garanzia non sarebbe valida. «Un modo di procedere indice di pressappochismo e non trasparenza»
1 Caso "velobox", Tomasicchio: «Non possono essere installati su strade urbane come via Falcone» Caso "velobox", Tomasicchio: «Non possono essere installati su strade urbane come via Falcone» La replica del consigliere di minoranza all'assessore Di Lernia
1 Velobox in via Falcone, il consigliere Tomasicchio convoca una conferenza stampa Velobox in via Falcone, il consigliere Tomasicchio convoca una conferenza stampa Replicherà alle dichiarazioni dell'assessore Cecilia Di Lernia
1 Velobox in via Falcone, Tomasicchio: «L'Amministrazione ha speso denaro pubblico per installare delle scatole vuote?» Velobox in via Falcone, Tomasicchio: «L'Amministrazione ha speso denaro pubblico per installare delle scatole vuote?» I dubbi del consigliere di minoranza dopo alcune verifiche sul posto
© 2001-2024 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.