Attualità
Via Casale e via Lagalante: "Dov'è l'annunciato impianto di videosorveglianza?"
Il capogruppo di FdI, Andrea Ferri: "C'è bisogno di una operazione di rilancio di quella parte storica della città"
Trani - giovedì 6 gennaio 2022
10.28
"Il 16 novembre dello scorso anno sul sito istituzionale del Comune di Trani - si legge in una nota del capogruppo di Fratelli d'Italia, Andrea Ferri - veniva pubblicato il comunicato stampa dell'amministrazione con il quale si annunciava l'imminente installazione di un circuito di videosorveglianza in via Lagalante e via Casale.
Il comunicato riportava testualmente "Con la sottoscrizione di quel Patto (Patto della Sicurezza sottoscritto ad Agosto con la Prefettura) il Comune di Trani si era impegnato nella realizzazione di nuovi sistemi di videosorveglianza ed integrazione degli impianti già esistenti, a protezione e controllo di aree particolarmente sensibili del territorio, dove si registra una maggiore presenza di persone. In via Lagalante e via Casale l'innalzamento delle misure di sicurezza, collegate soprattutto alle dinamiche, spesso incontrollate, della vita notturna, rappresentava un obiettivo prioritario dell'Amministrazione che ha più volte interloquito con il comitato spontaneo dei residenti".
"Ad oggi le telecamere non ci sono - continua Ferri - e personalmente non saprei se il citato comitato abbia avuto aggiornamenti, ma mi sembra più il solito caso di annuncio fine a se stesso (spero vivamente di essere smentito). Il comunicato stampa inoltre non si ferma ad annunciare l'imminente installazione (si legge a cura di Amet...!) ma annuncia anche "Contestualmente a questo lotto di lavori di imminente esecuzione preannunciamo la partecipazione alla nuova finestra di contributi statali con scadenza 10 dicembre sempre per sistemi di videosorveglianza che si sommerà ad un'altra misura ministeriale per il contrasto alla diffusione e spaccio di sostanze stupefacenti. Più in generale, in vista anche delle prossime festività è nostra intenzione, congiuntamente con le altre Forze dell'Ordine, incrementare i servizi di controllo straordinario del territorio nelle ore serali e notturne".
"E' chiaro a tutti che ad annunciare finanziamenti e sparare importi sono i numeri 1 ma poi - conclude l'esponente dell'opposizione consiliare cittadina - nel concreto molto resta sulla carta. Oltre alle telecamere via Lagalante via Casale e tutta quella parte storica così caratteristica necessita di una operazione di rilancio d'immagine e per farlo sarebbe bello poter contare, coinvolgendoli, su idee di giovani professionisti. In tempi di crisi economica come questi la cultura, la qualità del vivere, il turismo e i servizi possono essere una garanzia lavorativa per molti nostri concittadini quindi nessuna risorsa andrebbe risparmiata per investire in tal senso".
Il comunicato riportava testualmente "Con la sottoscrizione di quel Patto (Patto della Sicurezza sottoscritto ad Agosto con la Prefettura) il Comune di Trani si era impegnato nella realizzazione di nuovi sistemi di videosorveglianza ed integrazione degli impianti già esistenti, a protezione e controllo di aree particolarmente sensibili del territorio, dove si registra una maggiore presenza di persone. In via Lagalante e via Casale l'innalzamento delle misure di sicurezza, collegate soprattutto alle dinamiche, spesso incontrollate, della vita notturna, rappresentava un obiettivo prioritario dell'Amministrazione che ha più volte interloquito con il comitato spontaneo dei residenti".
"Ad oggi le telecamere non ci sono - continua Ferri - e personalmente non saprei se il citato comitato abbia avuto aggiornamenti, ma mi sembra più il solito caso di annuncio fine a se stesso (spero vivamente di essere smentito). Il comunicato stampa inoltre non si ferma ad annunciare l'imminente installazione (si legge a cura di Amet...!) ma annuncia anche "Contestualmente a questo lotto di lavori di imminente esecuzione preannunciamo la partecipazione alla nuova finestra di contributi statali con scadenza 10 dicembre sempre per sistemi di videosorveglianza che si sommerà ad un'altra misura ministeriale per il contrasto alla diffusione e spaccio di sostanze stupefacenti. Più in generale, in vista anche delle prossime festività è nostra intenzione, congiuntamente con le altre Forze dell'Ordine, incrementare i servizi di controllo straordinario del territorio nelle ore serali e notturne".
"E' chiaro a tutti che ad annunciare finanziamenti e sparare importi sono i numeri 1 ma poi - conclude l'esponente dell'opposizione consiliare cittadina - nel concreto molto resta sulla carta. Oltre alle telecamere via Lagalante via Casale e tutta quella parte storica così caratteristica necessita di una operazione di rilancio d'immagine e per farlo sarebbe bello poter contare, coinvolgendoli, su idee di giovani professionisti. In tempi di crisi economica come questi la cultura, la qualità del vivere, il turismo e i servizi possono essere una garanzia lavorativa per molti nostri concittadini quindi nessuna risorsa andrebbe risparmiata per investire in tal senso".