Conclusa la quarta edizione di "Culture a confronto"
Sabato al Castello Svevo di Trani
giovedì 31 luglio 2008
Si è conclusa in una cornice di partecipazione di pubblico della sesta provincia pugliese la Quarta Edizione della Rassegna Internazionale "Culture a Confronto" che era stata inaugurato lo scorso 9 luglio dal Sindaco di Trani dr. Tarantini ed è stata chiusa sabato 26 luglio scorso dall'Assessore alla Cultura del Comune di Trani prof. Andrea LOVATO, Ordinario di Istituzioni di Diritto Romano presso l'Università di Bari.
Il prof. Lovato, con il Presidente della Settima Commissione Consiliare Pasquale De Toma, dopo aver visitato il settore Internazionale della Mostra, si è particolarmente soffermato, guidato dal Presidente della Fondazione "De Nittis" Borgomastro Ruggiero, nella visita alle 40 opere donate dagli artisti della Fondazione alla Soprintendenza perché fosse costituita all'interno del Castello Svevo di Trani una Quadreria Permanente che valorizzasse sempre più quel contenitore culturale. Infatti, questa Quadreria fu inaugurata il 24 maggio 2004 dall'allora Soprintendente arch. Jacobitti che esaltò «la valenza sociale e culturale dell'Arte che è quella di donare se stessa alla gente, fungendo da fulcro e da stimolo per futuri cambiamenti culturali».
La Quadreria ha costituito un'autentica "scoperta" da parte dell'Assessore alla Cultura il quale ha fatto proprio l'auspicio già formulato nella serata inaugurale dal Sindaco Tarantini di una sua piena ed adeguata valorizzazione e fruibilità nel contesto culturale cittadino. «Si tratterà di trovare tutti insieme il modo migliore perché questa Pinacoteca possa essere sempre visitata all'interno dell'itinerario turistico del Castello Svevo così da costituire un ulteriore tassello negli itinerari culturali tranesi». Perché il problema, evidenziato in precedenza dalla stessa Direttrice del Castello dott.ssa Pasquale durante la cerimonia inaugurale, è la carenza di personale ad hoc che possa garantire in permanenza l'apertura e soprattutto la vigilanza anche di quell'ala sud del Castello.
Giova ricordare che tra le opere esposte nella Quadreria del Castello Svevo di Trani ci sono non soltanto quadri di artisti pugliesi di Trani,Barletta,Andria,Foggia, Gioia del Colle, Mola di Bari, Vico del Gargano,ecc., ma anche di Roma, Bologna, Milano, Forlì, oltre che di nazioni estere come la Francia e la Spagna. Come ha evidenziato lo stesso Presidente Borgomastro, la Fondazione De Nittis è riuscita a realizzare ed incrementare negli anni un «felice connubio tra arte contemporanea e contenitore storico medievale, dando luogo ad un insieme fascinoso ed esaltante che deve essere fatto conoscere ai cittadini della sesta provincia ed a tutti i visitatori del Castello di Trani». Nelle foto: alcune immagini della Quadreria Permanente nell'ala sud del Castello Svevo di Trani
Il prof. Lovato, con il Presidente della Settima Commissione Consiliare Pasquale De Toma, dopo aver visitato il settore Internazionale della Mostra, si è particolarmente soffermato, guidato dal Presidente della Fondazione "De Nittis" Borgomastro Ruggiero, nella visita alle 40 opere donate dagli artisti della Fondazione alla Soprintendenza perché fosse costituita all'interno del Castello Svevo di Trani una Quadreria Permanente che valorizzasse sempre più quel contenitore culturale. Infatti, questa Quadreria fu inaugurata il 24 maggio 2004 dall'allora Soprintendente arch. Jacobitti che esaltò «la valenza sociale e culturale dell'Arte che è quella di donare se stessa alla gente, fungendo da fulcro e da stimolo per futuri cambiamenti culturali».
La Quadreria ha costituito un'autentica "scoperta" da parte dell'Assessore alla Cultura il quale ha fatto proprio l'auspicio già formulato nella serata inaugurale dal Sindaco Tarantini di una sua piena ed adeguata valorizzazione e fruibilità nel contesto culturale cittadino. «Si tratterà di trovare tutti insieme il modo migliore perché questa Pinacoteca possa essere sempre visitata all'interno dell'itinerario turistico del Castello Svevo così da costituire un ulteriore tassello negli itinerari culturali tranesi». Perché il problema, evidenziato in precedenza dalla stessa Direttrice del Castello dott.ssa Pasquale durante la cerimonia inaugurale, è la carenza di personale ad hoc che possa garantire in permanenza l'apertura e soprattutto la vigilanza anche di quell'ala sud del Castello.
Giova ricordare che tra le opere esposte nella Quadreria del Castello Svevo di Trani ci sono non soltanto quadri di artisti pugliesi di Trani,Barletta,Andria,Foggia, Gioia del Colle, Mola di Bari, Vico del Gargano,ecc., ma anche di Roma, Bologna, Milano, Forlì, oltre che di nazioni estere come la Francia e la Spagna. Come ha evidenziato lo stesso Presidente Borgomastro, la Fondazione De Nittis è riuscita a realizzare ed incrementare negli anni un «felice connubio tra arte contemporanea e contenitore storico medievale, dando luogo ad un insieme fascinoso ed esaltante che deve essere fatto conoscere ai cittadini della sesta provincia ed a tutti i visitatori del Castello di Trani». Nelle foto: alcune immagini della Quadreria Permanente nell'ala sud del Castello Svevo di Trani