Famiglie al Museo, Palazzo Beltrani aderisce alla giornata nazionale
Domenica laboratori didattici durante l’intera giornata
venerdì 4 ottobre 2013
10.20
Il Palazzo delle Arti "Beltrani" - Pinacoteca "Ivo Scaringi" è stato inserito nell'ambito della Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo che si terrà domenica 13 ottobre. In questa occasione l'istituzione museale effettuerà attività di laboratorio, ciascuna della durata di circa un'ora, dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 18.00 alle 20.00.
«Conformemente alla progettualità avviata da Palazzo Beltrani – scrive Lucia Pastore, responsabile del museo, fin dal suo nascere, e rivolta a prestare particolare attenzione al mondo dei giovani e dei giovanissimi, si propongono attività inerenti alla strategia progettuale posta in essere presso il museo, approdata in una mostra dal titolo "L'Autoritratto e la ricerca della propria identità". Tale progettualità, che prevede il conseguimento dell'autostima, costituisce un momento essenziale per la crescita e la consapevolezza di sé da parte dei piccoli fruitori i quali si predispongono a interagire con leggerezza con le opere presenti, superando qualsiasi forma di soggezione nei confronti dell'istituzione museale».
Attraverso veri e propri percorsi di iniziazione, anche molto accattivanti, che contemplano l'approccio con gli autoritratti esposti nella pinacoteca, proiezioni, l'utilizzo di materiali librari, ecc., agli artisti in erba è dato di realizzare un autoritratto che si configura come l'esito, stimolante e imprevisto, di un dialogo con la propria immagine. Un altro percorso prevede l'individuazione, propedeutica a successive esercitazioni, di una serie di animali rappresentati nelle opere esposte nel museo, da quelli domestici raffigurati da Ivo Scaringi a quelli fiabeschi e vagamente inquietanti di Matteo Masiello, soffermandosi anche sulle differenti scelte cromatiche adottate da questi artisti.
«Conformemente alla progettualità avviata da Palazzo Beltrani – scrive Lucia Pastore, responsabile del museo, fin dal suo nascere, e rivolta a prestare particolare attenzione al mondo dei giovani e dei giovanissimi, si propongono attività inerenti alla strategia progettuale posta in essere presso il museo, approdata in una mostra dal titolo "L'Autoritratto e la ricerca della propria identità". Tale progettualità, che prevede il conseguimento dell'autostima, costituisce un momento essenziale per la crescita e la consapevolezza di sé da parte dei piccoli fruitori i quali si predispongono a interagire con leggerezza con le opere presenti, superando qualsiasi forma di soggezione nei confronti dell'istituzione museale».
Attraverso veri e propri percorsi di iniziazione, anche molto accattivanti, che contemplano l'approccio con gli autoritratti esposti nella pinacoteca, proiezioni, l'utilizzo di materiali librari, ecc., agli artisti in erba è dato di realizzare un autoritratto che si configura come l'esito, stimolante e imprevisto, di un dialogo con la propria immagine. Un altro percorso prevede l'individuazione, propedeutica a successive esercitazioni, di una serie di animali rappresentati nelle opere esposte nel museo, da quelli domestici raffigurati da Ivo Scaringi a quelli fiabeschi e vagamente inquietanti di Matteo Masiello, soffermandosi anche sulle differenti scelte cromatiche adottate da questi artisti.