I nuovi uffici giudiziari di Palazzo Carcano: venerdì la mostra evento del progetto vincitore
A Palazzo Covelli saranno presentate l'iniziativa e le future fasi di realizzazione
giovedì 7 aprile 2022
Si chiama "Cultura e giustizia" la mostra evento nella quale venerdì 8 aprile alle 10:30 a Palazzo Covelli sarà presentato il progetto vincitore del concorso di progettazione in due gradi degli interventi di recupero con ampliamento di Palazzo Carcano, da destinare a sede degli Uffici Giudiziari.
Un parterre di eccezione ad illustrare e ad accompagnare tra le tavole e le immagini, con architetti, politici e giuristi , a sottolineare la interazione profonda tra professionisti, istituzioni e amministratori.
Saranno presente infatti l'ingegnere Antonio Ottavio Ficchì, direttore regionale Puglia e Basilicata dell'agenzia del Demanio; la dottoressa Alessandra dal Verme, direttore generale dell'Agenzia del Demanio; il sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia, onorevole avvocato Francesco Paolo Sisto; l'architetto Maria Piccarreta, per il Segretariato Regionale del Ministero della Cultura della Puglia; il presidente del tribunale di Trani dottor Antonio De Luce; il procuratore aggiunto della Procura della Repubblica di Trani dott. Achille Bianchi, il sindaco di Trani avv. Amedeo Bottaro; l'architetto Paolo Daddato, presidente dell'Ordine architetti PPC della provincia BAT; l'ingegner Sebastiano Manta, presidente dell'Ordine degli ingegneri della provincia BAT.
A presentare l'iniziativa e il progetto vincitore saranno l'ingegner Davide Ardito, responsabile unico del procedimento e responsabile area tecnica direzione regionale Puglia e Basilicata dell'Agenzia del Demanio; l'architetto Silvano Arcamone, componente della commissione giudicatrice del concorso di progettazione, responsabile rigenerazione urbana, e lavori pubblici dell'Agenzia del Demanio; gli architetti Alberto Muffato e architetto Simone Gobbo, della sinergo SPA (mandataria), Demogo studio di architettura (mandante) raggruppamento progettisti primo classificato.
Un parterre di eccezione ad illustrare e ad accompagnare tra le tavole e le immagini, con architetti, politici e giuristi , a sottolineare la interazione profonda tra professionisti, istituzioni e amministratori.
Saranno presente infatti l'ingegnere Antonio Ottavio Ficchì, direttore regionale Puglia e Basilicata dell'agenzia del Demanio; la dottoressa Alessandra dal Verme, direttore generale dell'Agenzia del Demanio; il sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia, onorevole avvocato Francesco Paolo Sisto; l'architetto Maria Piccarreta, per il Segretariato Regionale del Ministero della Cultura della Puglia; il presidente del tribunale di Trani dottor Antonio De Luce; il procuratore aggiunto della Procura della Repubblica di Trani dott. Achille Bianchi, il sindaco di Trani avv. Amedeo Bottaro; l'architetto Paolo Daddato, presidente dell'Ordine architetti PPC della provincia BAT; l'ingegner Sebastiano Manta, presidente dell'Ordine degli ingegneri della provincia BAT.
A presentare l'iniziativa e il progetto vincitore saranno l'ingegner Davide Ardito, responsabile unico del procedimento e responsabile area tecnica direzione regionale Puglia e Basilicata dell'Agenzia del Demanio; l'architetto Silvano Arcamone, componente della commissione giudicatrice del concorso di progettazione, responsabile rigenerazione urbana, e lavori pubblici dell'Agenzia del Demanio; gli architetti Alberto Muffato e architetto Simone Gobbo, della sinergo SPA (mandataria), Demogo studio di architettura (mandante) raggruppamento progettisti primo classificato.