Nel nuovo collegio dei revisori c’è Montefusco
Alle volte ritornano. Vi ricordate le polemiche del 2007?. A distanza di cinque anni torna l'ex dirigente della ripartizione finanziaria
lunedì 5 marzo 2012
16.01
L'ultimo Consiglio comunale dell'era Tarantini ha votato ed eletto il nuovo collegio dei revisori dei conti per il triennio a venire. Un po' a sorpresa rispetto ai rumors della vigilia, i tre revisori nominati sono risultati essere Giuseppe Spizzico (presidente), Vincenzo Lacasella e Tommaso Montefusco.
Quest'ultimo nome rappresenta un cavallo di ritorno per la città ed un nome ben conosciuto dalla parte politica del paese. Montefusco nel 2007 era direttore della ragioneria del Comune di Trani. Come si ricorderà, in piena campagna elettorale, destarono molteplici polemiche alcune sue dichiarazioni circa la consistenza dei debiti fuori bilancio del Comune di Trani. Le parole ed i numeri forniti da Montefusco in quella occasione diventarono il cavallo di battaglia del centrosinistra per denunciare il presunto dissesto finanziario dell'Ente. Seguirono le proteste del centrodestra, in primis quella di Carlo Laurora (all'epoca leader di Forza Italia) che chiese l'intervento del prefetto minacciando persino un'interrogazione parlamentare al Ministero degli Interni. A distanza di cinque anni, Montefusco tornerà a dare i numeri all'interno del Comune di Trani. In senso buono, s'intende.
Quest'ultimo nome rappresenta un cavallo di ritorno per la città ed un nome ben conosciuto dalla parte politica del paese. Montefusco nel 2007 era direttore della ragioneria del Comune di Trani. Come si ricorderà, in piena campagna elettorale, destarono molteplici polemiche alcune sue dichiarazioni circa la consistenza dei debiti fuori bilancio del Comune di Trani. Le parole ed i numeri forniti da Montefusco in quella occasione diventarono il cavallo di battaglia del centrosinistra per denunciare il presunto dissesto finanziario dell'Ente. Seguirono le proteste del centrodestra, in primis quella di Carlo Laurora (all'epoca leader di Forza Italia) che chiese l'intervento del prefetto minacciando persino un'interrogazione parlamentare al Ministero degli Interni. A distanza di cinque anni, Montefusco tornerà a dare i numeri all'interno del Comune di Trani. In senso buono, s'intende.