Ri-Tratti della scrittura, omaggio allo scrittore Luigi Malerba
La mostra ospiterà alcuni studiosi "malerbiani", attori teatrali e musicisti
giovedì 4 settembre 2014
Dal 3 al 5 Ottobre, il Palazzo delle Arti "Beltrani" celebra con un'imponente mostra uno dei massimi esponenti della letteratura italiana contemporanea. Un evento irripetibile e unico che vede unita l'arte di Enzo Spadavecchia, giovane artista giovinazzese, e il ritorno in libreria del grande Luigi Malerba. Palazzo Beltrani, uno dei punti cardine della città di Trani, ospita questo evento fortemente voluto dall'amministrazione comunale quasi a sigillo dell'estate tranese.
Luigi Malerba, scrittore italiano contemporaneo scomparso nel 2008, viene a distanza di pochi anni dalla sua morte ripubblicato da Mondadori. Con i suoi romanzi ha scandagliato il concetto tradizionale di letteratura e inventato nuove parole, ma soprattutto ha dato forma e vita ad una vera e propria denuncia dei mali della società, giocando con loro con ironia e sarcasmo. Ha indagato i mali del mondo alla ricerca delle soluzioni ideali più adeguate. Uno scrittore alla ricerca di moderne parole, di spazi destrutturati, di una distruzione totale cui far seguire la rinascita di una società nuova, ideale e purificata. Enzo Spadavecchia è un artista tout court, che attraverso un uso magistrale dei colori e delle sfumature, attraverso un minuzioso studio dei dettagli, realizza ritratti di impatto immediato, che esprimono forza e passione. La scelta dei soggetti per questa sua personale spazia tra attori e musicisti, scrittori e politici, personaggi cult di una generazione di grande respiro. L'evento ospiterà alcuni studiosi "malerbiani", gli attori teatrali Claudio Suzzi e Fabrizio Fallacara e alcuni musicisti che prenderanno parte a questo momento unico, facendo sì che tutto si amalgami perfettamente e veicoli la conoscenza di questi due grandi artisti, moderni e famosi in forme, tempi e modi differenti.
Luigi Malerba, scrittore italiano contemporaneo scomparso nel 2008, viene a distanza di pochi anni dalla sua morte ripubblicato da Mondadori. Con i suoi romanzi ha scandagliato il concetto tradizionale di letteratura e inventato nuove parole, ma soprattutto ha dato forma e vita ad una vera e propria denuncia dei mali della società, giocando con loro con ironia e sarcasmo. Ha indagato i mali del mondo alla ricerca delle soluzioni ideali più adeguate. Uno scrittore alla ricerca di moderne parole, di spazi destrutturati, di una distruzione totale cui far seguire la rinascita di una società nuova, ideale e purificata. Enzo Spadavecchia è un artista tout court, che attraverso un uso magistrale dei colori e delle sfumature, attraverso un minuzioso studio dei dettagli, realizza ritratti di impatto immediato, che esprimono forza e passione. La scelta dei soggetti per questa sua personale spazia tra attori e musicisti, scrittori e politici, personaggi cult di una generazione di grande respiro. L'evento ospiterà alcuni studiosi "malerbiani", gli attori teatrali Claudio Suzzi e Fabrizio Fallacara e alcuni musicisti che prenderanno parte a questo momento unico, facendo sì che tutto si amalgami perfettamente e veicoli la conoscenza di questi due grandi artisti, moderni e famosi in forme, tempi e modi differenti.