Ristoranti e strutture ricettive, Finanza in azione
Individuati 24 lavoratori a nero e 5 irregolari. Controlli a Trani, Barletta, Capurso, Noicattaro, Torre a mare ed Acquaviva
martedì 5 giugno 2012
23.33
Novanta militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Bari sono stati impegnati in un piano di controllo economico del territorio che ha interessato le due province di Bari e della Bat, a contrasto del lavoro sommerso nonché degli aspetti tributari connessi.
In particolare sono stati eseguiti, nel fine settimana, 30 controlli nei confronti di ristoranti, sale ricevimento, agriturismi, strutture ricettive, dislocate nei comuni di Barletta, Trani, Capurso, Noicattaro, Torre a mare ed Acquaviva delle fonti, all'esito dei quali sono stati individuati, 24 lavoratori in nero e 5 irregolari. I controlli attuali si inquadrano in consolidate metodologie d'azione, sistematicamente attuate anche nella specifica prospettiva di utilizzare i dati acquisiti sul campo per integrare ed attualizzare le attività di osservazione ed analisi del tessuto economico e finanziario.
La mappatura del territorio e le correlate analisi di rischio sono oramai divenute usuali strumenti di cui si avvalgono i reparti del corpo al fine di meglio mirare ben più approfondite attività ispettive verso i soggetti nei cui confronti emergono significativi indizi di comportamenti illeciti o di infedeltà fiscale. I lavoratori individuati vanno ad aggiungersi a ulteriori 234 lavoratori impiegati completamente in nero e 94 irregolari scoperti dalla guardia di finanza sul territorio delle due province nell'anno in corso.
In particolare sono stati eseguiti, nel fine settimana, 30 controlli nei confronti di ristoranti, sale ricevimento, agriturismi, strutture ricettive, dislocate nei comuni di Barletta, Trani, Capurso, Noicattaro, Torre a mare ed Acquaviva delle fonti, all'esito dei quali sono stati individuati, 24 lavoratori in nero e 5 irregolari. I controlli attuali si inquadrano in consolidate metodologie d'azione, sistematicamente attuate anche nella specifica prospettiva di utilizzare i dati acquisiti sul campo per integrare ed attualizzare le attività di osservazione ed analisi del tessuto economico e finanziario.
La mappatura del territorio e le correlate analisi di rischio sono oramai divenute usuali strumenti di cui si avvalgono i reparti del corpo al fine di meglio mirare ben più approfondite attività ispettive verso i soggetti nei cui confronti emergono significativi indizi di comportamenti illeciti o di infedeltà fiscale. I lavoratori individuati vanno ad aggiungersi a ulteriori 234 lavoratori impiegati completamente in nero e 94 irregolari scoperti dalla guardia di finanza sul territorio delle due province nell'anno in corso.