Rubano da un tir in sosta tra Trani e Barletta, arrestati 2 andriesi
Furto di pelati da 800 euro, i Carabinieri recuperano la refurtiva
domenica 28 giugno 2015
8.04
Rubano pomodori pelati da un tir in sosta, ma scoperti sono finiti ai domiciliari. È accaduto l'altra notte a Barletta, dove i Carabinieri della locale Compagnia hanno arrestato un 31enne e un 23enne di Andria, ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso.
I militari di una gazzella dell'Aliquota Radiomobile, in transito su via Trani, hanno notato un'Audi A3 con due individui a bordo e vistosamente carica. Insospettitisi, gli operanti hanno fermato il veicolo e a seguito d'ispezione hanno rinvenuto 35 confezioni, da 24 barattoli ciascuna, di pomodori pelati, nonché 4 confezioni, da 24 tubetti ciascuna, di concentrato di pomodoro, della stessa marca. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire ulteriori 11 confezioni da 24 barattoli di pelati identici agli altri già rinvenuti.
Gli accertamenti svolti nell'immediatezza dei fatti hanno permesso di appurare che quanto rinvenuto altro non era che il provento di un furto commesso poco prima ai danni di un TIR in sosta, poco distante dal luogo in cui erano stati fermati. Tratti in arresto, i due, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, sono stati condotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari. La refurtiva, invece, del valore di circa 800 euro, è stata interamente restituita all'avente diritto.
I militari di una gazzella dell'Aliquota Radiomobile, in transito su via Trani, hanno notato un'Audi A3 con due individui a bordo e vistosamente carica. Insospettitisi, gli operanti hanno fermato il veicolo e a seguito d'ispezione hanno rinvenuto 35 confezioni, da 24 barattoli ciascuna, di pomodori pelati, nonché 4 confezioni, da 24 tubetti ciascuna, di concentrato di pomodoro, della stessa marca. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire ulteriori 11 confezioni da 24 barattoli di pelati identici agli altri già rinvenuti.
Gli accertamenti svolti nell'immediatezza dei fatti hanno permesso di appurare che quanto rinvenuto altro non era che il provento di un furto commesso poco prima ai danni di un TIR in sosta, poco distante dal luogo in cui erano stati fermati. Tratti in arresto, i due, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, sono stati condotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari. La refurtiva, invece, del valore di circa 800 euro, è stata interamente restituita all'avente diritto.