"Scrittori nel tempo", ospite di oggi il vignettista Stefano Disegni
Il disegnatore satirico presenta "L'ammazzafilm"
sabato 21 marzo 2015
6.45
Continuano gli appuntamenti con la rassegna letteraria "Scrittori nel tempo", letture della contemporaneità, curata da Vito Santoro. Ospite del quarto incontro il vignettista satirico Stefano Disegni che presenterà 'L'ammazzafilm' (Gallucci), una raccolta di recensioni, stroncature a fumetti in cui l'autore ripropone alcune delle chicche di dieci anni di lavoro, da metà anni 2000 fino all'ultima stagione cinematografica, realizzate per il mensile Ciak. Interverrà il fumettista Giuseppe Del Curatolo, anche noto come Gidicì.
Cinquantasei film, strigliati dall'ironia dell'umorista-vignettista Stefano Disegni, animano 'L'ammazzafilm'. Un viaggio in ordine alfabetico, dal fantascientifico After Earth, il vanity project fantascientifico voluto da Will Smith per lanciare la carriera del figlio Jaden (sostituito nelle strisce di Disegni, da suo figlio Lorenzo), allo zombie buono e carino di Warm Bodies.
Stefano Disegni (Roma, 1953), vignettista, disegnatore satirico e autore televisivo, ha collaborato con "la Repubblica", la "Gazzetta dello Sport" e il "Corriere della sera", con le riviste "Linus", "Il Male" e il mensile di cinema "Ciak". Ha più volte vinto il Premio Satira Politica del Forte dei Marmi. Il suo humour mordace non investe però solo la vita politica, ma anche la tv, lo sport, la moda e, naturalmente, il cinema.
Cinquantasei film, strigliati dall'ironia dell'umorista-vignettista Stefano Disegni, animano 'L'ammazzafilm'. Un viaggio in ordine alfabetico, dal fantascientifico After Earth, il vanity project fantascientifico voluto da Will Smith per lanciare la carriera del figlio Jaden (sostituito nelle strisce di Disegni, da suo figlio Lorenzo), allo zombie buono e carino di Warm Bodies.
Stefano Disegni (Roma, 1953), vignettista, disegnatore satirico e autore televisivo, ha collaborato con "la Repubblica", la "Gazzetta dello Sport" e il "Corriere della sera", con le riviste "Linus", "Il Male" e il mensile di cinema "Ciak". Ha più volte vinto il Premio Satira Politica del Forte dei Marmi. Il suo humour mordace non investe però solo la vita politica, ma anche la tv, lo sport, la moda e, naturalmente, il cinema.