Scuola Papa Giovanni XXIII, si chiude con successo il "progetto teatro"
L'attività formativa sperimentale avviata dall'insegnante Beatrice Chieppa
mercoledì 28 giugno 2017
21.50
"Se si sogna da soli è un sogno se si sogna insieme è la realtà che comincia". Con questa citazione si è concluso il "Progetto Teatro" della Scuola Primaria "Papa Giovanni XXIII" del 3° "C. D. "D'Annunzio", che ha visto coinvolti gli alunni dell'interclasse di terza e gli alunni dell'interclasse di quarta nei due spettacoli teatrali, rispettivamente lunedì 5 e lunedì 19 giugno.
Il progetto, proposto e diretto dall'insegnante Beatrice Chieppa, è partito nel mese di novembre con la fase propedeutica, un insieme di attività-gioco grazie alle quali i ragazzi si sono approcciati al mondo del teatro e al suo particolare e molteplice linguaggio.
Il gioco è stato il leitmotiv di tutte le attività proposte nel Laboratorio, nel quale gli alunni hanno sperimentato se stessi nello spazio scenico, rispondendo ad un innato bisogno di espressività e creatività. La mimica, il gesto, il vissuto emotivo, lo spazio e la stretta relazione con la corporeità, la fiducia e il confronto costante con gli altri attori, l'improvvisazione, l'errore che diventa creatività e poi l'immaginazione hanno costituito elementi di formazione e di educazione, meritevoli di aver valorizzato peculiarità e risvegliato negli allievi potenzialità che non credevano di possedere.
E poi lo spettacolo teatrale, atto conclusivo di un intero percorso, per il quale i ragazzi hanno lavorato tutti insieme per un obiettivo comune. Un vero lavoro di squadra che ha interessato, nella seconda parte del progetto, anche le famiglie degli alunni impegnati, attivando vere e proprie officine di bricolage, sartoria, trucco e acconciatura, creazione e costruzione di elementi scenografici e ricerca dei costumi che i due gruppi hanno condiviso, cooperando insieme al successo dell'intero progetto, con viva partecipazione ed entusiasmo.
"Di tutti i colori", il titolo dei due spettacoli, libero adattamento di un testo comico e insieme una fiaba moderna, grazie al quale i ragazzi hanno compreso, come Pirandello ci insegna, che la comicità non è altro che l'avvertimento del contrario, divertendosi, attraverso il gioco dell'improvvisazione, ad inventare essi stessi gag comiche, modificando ed arricchendo il testo con divertenti trovate che hanno riscosso grande successo tra il pubblico. Notevole è stata la performance dei piccoli attori che non hanno mai mostrato sulla scena, per tutta la durata della rappresentazione, alcun momento di incertezza, sicuri e consapevoli del proprio ruolo, sempre presenti e credibili nel gioco eterno del teatro che è quello del "far finta ".
Ecco i nomi dei nostri piccoli, grandi attori, in ordine alfabetico: interclasse di terza (3B, 3C, 3D): Felice Balducci, Elena Cancelliere, Andrea Curci, Fabio Gianfelici, Carla Manfra, Fabio Mitola, Ilario Palmieri, Aurora Spitilli, Samuele Vitofrancesco.
Interclasse di quarta (4B, 4C, 4D): Carmela Amoruso, Nicola Bologna, Giuseppe Bucci, Elisa Caressa, Sofia Castaldo, Marco Francavilla, Erica Lettini, Vito Marasciuolo, Fabio Mastrangelo, Valeria Moccia, Lusiana Muciaccia, Claudio Ruberto, Gianfranco Valenziano.
Viva soddisfazione è stata espressa anche dal Dirigente del 3° C.D. "D'Annunzio" prof. Michele Maggialetti, con l'augurio che tale iniziativa possa ripetersi negli anni successivi e che il teatro possa essere non l'eccezione, ma la prassi dell'atto educativo.
Infine un ringraziamento particolare va al Parroco della Chiesa degli Angeli Custodi, Don Enzo De Ceglie, che ha messo a disposizione del Circolo il teatro della Parrocchia, dove hanno avuto luogo le prove dello spettacolo e si sono svolte le rappresentazioni.
Il progetto, proposto e diretto dall'insegnante Beatrice Chieppa, è partito nel mese di novembre con la fase propedeutica, un insieme di attività-gioco grazie alle quali i ragazzi si sono approcciati al mondo del teatro e al suo particolare e molteplice linguaggio.
Il gioco è stato il leitmotiv di tutte le attività proposte nel Laboratorio, nel quale gli alunni hanno sperimentato se stessi nello spazio scenico, rispondendo ad un innato bisogno di espressività e creatività. La mimica, il gesto, il vissuto emotivo, lo spazio e la stretta relazione con la corporeità, la fiducia e il confronto costante con gli altri attori, l'improvvisazione, l'errore che diventa creatività e poi l'immaginazione hanno costituito elementi di formazione e di educazione, meritevoli di aver valorizzato peculiarità e risvegliato negli allievi potenzialità che non credevano di possedere.
E poi lo spettacolo teatrale, atto conclusivo di un intero percorso, per il quale i ragazzi hanno lavorato tutti insieme per un obiettivo comune. Un vero lavoro di squadra che ha interessato, nella seconda parte del progetto, anche le famiglie degli alunni impegnati, attivando vere e proprie officine di bricolage, sartoria, trucco e acconciatura, creazione e costruzione di elementi scenografici e ricerca dei costumi che i due gruppi hanno condiviso, cooperando insieme al successo dell'intero progetto, con viva partecipazione ed entusiasmo.
"Di tutti i colori", il titolo dei due spettacoli, libero adattamento di un testo comico e insieme una fiaba moderna, grazie al quale i ragazzi hanno compreso, come Pirandello ci insegna, che la comicità non è altro che l'avvertimento del contrario, divertendosi, attraverso il gioco dell'improvvisazione, ad inventare essi stessi gag comiche, modificando ed arricchendo il testo con divertenti trovate che hanno riscosso grande successo tra il pubblico. Notevole è stata la performance dei piccoli attori che non hanno mai mostrato sulla scena, per tutta la durata della rappresentazione, alcun momento di incertezza, sicuri e consapevoli del proprio ruolo, sempre presenti e credibili nel gioco eterno del teatro che è quello del "far finta ".
Ecco i nomi dei nostri piccoli, grandi attori, in ordine alfabetico: interclasse di terza (3B, 3C, 3D): Felice Balducci, Elena Cancelliere, Andrea Curci, Fabio Gianfelici, Carla Manfra, Fabio Mitola, Ilario Palmieri, Aurora Spitilli, Samuele Vitofrancesco.
Interclasse di quarta (4B, 4C, 4D): Carmela Amoruso, Nicola Bologna, Giuseppe Bucci, Elisa Caressa, Sofia Castaldo, Marco Francavilla, Erica Lettini, Vito Marasciuolo, Fabio Mastrangelo, Valeria Moccia, Lusiana Muciaccia, Claudio Ruberto, Gianfranco Valenziano.
Viva soddisfazione è stata espressa anche dal Dirigente del 3° C.D. "D'Annunzio" prof. Michele Maggialetti, con l'augurio che tale iniziativa possa ripetersi negli anni successivi e che il teatro possa essere non l'eccezione, ma la prassi dell'atto educativo.
Infine un ringraziamento particolare va al Parroco della Chiesa degli Angeli Custodi, Don Enzo De Ceglie, che ha messo a disposizione del Circolo il teatro della Parrocchia, dove hanno avuto luogo le prove dello spettacolo e si sono svolte le rappresentazioni.