«Tarantini sapeva della nostra assenza in aula»
Francesco d’Amore (Puglia delle Libertà): «Urge chiarimento politico»
venerdì 23 ottobre 2009
«Il sindaco Tarantini era stato messo a conoscenza dai nostri consiglieri che non ci saremmo presentati in aula». Francesco d'Amore, segretario cittadino della Puglia delle Libertà chiarisce il giallo sull'assenza in Consiglio comunale di tutto il gruppo consiliare del terzo partito della maggioranza di centrodestra.
«Dietro la nostra assenza in Consiglio - spiega d'Amore - si cela un motivo prettamente politico e non solo tecnico. Qualcuno ha voluto leggere il nostro gesto come una fuga dalla maggioranza. Nulla di tutto questo. I nostri consiglieri sono stati eletti con il centrodestra ed hanno contribuito ad eleggere sindaco Tarantini, questa è la nostra casa. Dal punto di vista politico non siamo contenti di alcune cose, ma sono questioni che è bene chiarire a quattr'occhi. Attendiamo di parlarne con il sindaco, in privato e senza pubblicità sulla stampa. Da parte nostra c'è tutta la volontà di giungere ad un chiarimento, se poi qualcuno ha già deciso di farci fuori è un'altra storia».
«Dietro la nostra assenza in Consiglio - spiega d'Amore - si cela un motivo prettamente politico e non solo tecnico. Qualcuno ha voluto leggere il nostro gesto come una fuga dalla maggioranza. Nulla di tutto questo. I nostri consiglieri sono stati eletti con il centrodestra ed hanno contribuito ad eleggere sindaco Tarantini, questa è la nostra casa. Dal punto di vista politico non siamo contenti di alcune cose, ma sono questioni che è bene chiarire a quattr'occhi. Attendiamo di parlarne con il sindaco, in privato e senza pubblicità sulla stampa. Da parte nostra c'è tutta la volontà di giungere ad un chiarimento, se poi qualcuno ha già deciso di farci fuori è un'altra storia».