Arsensum, continua con successo la mostra d'arte "L'essenza della bellezza"
Sarà visitabile fino al 20 luglio dalle ore 18.30 alle 21.30
martedì 19 luglio 2016
1.34
Grande successo di pubblico per la mostra bi-personale "L'essenza della bellezza" dei pittori andriesi Giovanni Casamassima e Francesca Mansi. La mostra, che ha aperto i battenti lo scorso 3 luglio, è intesa a svelare le affinità presenti nella ricerca dei due artisti. Nella sede dell'associazione culturale Arsensum, in via Mario Pagano nr 184 a Trani, sono esposte opere di grande e di piccolo formato, che dimostrano, in una continuità di dialogo, come al centro della loro opera stia il medesimo assillo circa la possibilità di rappresentare la realtà secondo un impatto diretto e sostanziale.
La stessa risulta variegata ed attraente, di gusto attualissimo ma strettamente legata alla tradizione pittorica, sia per i soggetti ritratti che per le tecniche utilizzate. Il percorso dei due artisti, marito e moglie, comincia nel 1990 presso la bottega del maestro Carmine Conversano. È lì che comincia una crescita personale ed artistica che li accomuna nella ricerca del "bello" insito in ciò che ci circonda. Pur molto diversi per temperamento ed interessi, ad un certo punto, osservando le opere esposte, ci si accorge che emerge la necessità di dialogo ed interazione tra i due, fino a fondersi in un linguaggio comune. Infatti se Francesca, nelle sue ampie tele, illumina elementi naturali intrinsecamente legati alla sfera femminile, Giovanni, invece, appassionato di pittura fiamminga e tardorinascimentale, si esprime in soggetti minuziosamente decritti, tratti dalla mitologia o con un forte significato allegorico.
Tuttavia, nelle tele più recenti, i soggetti ed il linguaggio di uno entrano a far parte del mondo e del linguaggio dell'altro, in un dialogo costante che li rende complementari. Sarà un'occasione poter visitare l'esposizione e parlare con gli artisti, presenti in loco. La mostra sarà aperta al pubblico fino al 20 luglio, ore 18 - 21.30.
La stessa risulta variegata ed attraente, di gusto attualissimo ma strettamente legata alla tradizione pittorica, sia per i soggetti ritratti che per le tecniche utilizzate. Il percorso dei due artisti, marito e moglie, comincia nel 1990 presso la bottega del maestro Carmine Conversano. È lì che comincia una crescita personale ed artistica che li accomuna nella ricerca del "bello" insito in ciò che ci circonda. Pur molto diversi per temperamento ed interessi, ad un certo punto, osservando le opere esposte, ci si accorge che emerge la necessità di dialogo ed interazione tra i due, fino a fondersi in un linguaggio comune. Infatti se Francesca, nelle sue ampie tele, illumina elementi naturali intrinsecamente legati alla sfera femminile, Giovanni, invece, appassionato di pittura fiamminga e tardorinascimentale, si esprime in soggetti minuziosamente decritti, tratti dalla mitologia o con un forte significato allegorico.
Tuttavia, nelle tele più recenti, i soggetti ed il linguaggio di uno entrano a far parte del mondo e del linguaggio dell'altro, in un dialogo costante che li rende complementari. Sarà un'occasione poter visitare l'esposizione e parlare con gli artisti, presenti in loco. La mostra sarà aperta al pubblico fino al 20 luglio, ore 18 - 21.30.