E anche in piazza della Repubblica arrivano i tubi del gas

E, come previsto, i tubi del gas stanno per spuntare anche in piazza della Repubblica. I lavori per l'installazione di un nuovo riduttore per la distribuzione del gas sono in corso anche in piazza della Repubblica, in un'aiuola a pochi metri dai bagni pubblici. Nulla di inaspettato, considerato che erano stati annunciati, il 7 marzo, durante la conferenza con la società 2i Rete Gas, per la metanizzazione dell'area Capirro a cura della società 2i Rete Gas, concessionaria del servizio di distribuzione del gas naturale nella città di Trani. Allora fu annunciata anche la sostituzione di cinque gruppi di riduzione nelle piazze Gradenico, Garibaldi e della Repubblica, nonché in via Annibale Maria di Francia e via dei Cappuccini.

In piazza della Repubblica, per ora, sono stati effettuati i lavori di scavo. Ma anche in questo caso, una volta installato il nuovo riduttore, l'impatto rischia di non essere dei migliori. Certo, i tubi non compariranno all'ombra della statua di Giovanni Bovio o del chiostro ottocentesco. E, a differenza di quanto accaduto in piazza Gradenico, la loro vista sarà in parte mimetizzata dagli alberi. Ma di certo non sarà, comunque, un bel vedere.

E sul suo profilo Facebook Antonio Procacci, responsabile di Trani#aCapo, chiede al sindaco di «fermare immediatamente i lavori». «Vogliamo vedere il progetto, vogliamo capire - spiega - se ci sono alternative e soprattutto pretendiamo di sapere a che titolo questa società sta realizzando questi lavori. Stamattina abbiamo informato di quello che sta succedendo in piazza Gradenigo la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Barletta-Andria-Trani e Foggia. Abbiamo, poi, inoltrato alla Procura della Repubblica l'interrogazione inviata ieri al sindaco, su tutte queste iniziative prese in tema di rete gas, a fronte - conclude - di una concessione scaduta nel 2010».