Festival dell'arte pirotecnica, questa sera il primo spettacolo
A Trani faranno tappa le più antiche scuole italiane del settore
sabato 30 luglio 2016
06.30
Parte quest'oggi, in concomitanza della festa patronale, il Festival dell'arte pirotecnica che si prolungherà fino a lunedì. Si tratta di una kermesse a carattere nazionale che andrà ad esaltare le doti delle più antiche e rinomate scuole pirotecniche presenti in Italia: quella Campana, quella Pugliese e quella Siciliana. Ancor più suggestivi ed emozionanti saranno gli spettacoli poiché la Città di Trani offre una cornice unica nel suo genere con il suo suggestivo sito di sparo, una lingua di terra protesa sul mare che si erge da teatro naturale offrendo ampio raggio di veduta, partendo dall'incantevole giardino pensile della Villa Comunale, proseguendo e passando per il meraviglioso porto sino a giungere all'ombra della maestosa Regina delle Puglie, la Cattedrale.
Il Festival dell'Arte Pirotecnica esalta i più alti valori artistici raggiunti dalla pirotecnia offrendo al pubblico straordinarie performance dei più grandi maestri del panorama italiano, impegnati a realizzare spettacoli di fuochi d'artificio, ai vertici assoluti dell'arte e della tecnica nel settore, con multi postazioni di lancio, partenze simultanee radiocomandate, grandi batterie di fuochi e fantastiche coreografie di luci, colori e giochi d'acqua. Irripetibili opere che regaleranno al pubblico divertimento e meraviglia, offrendo un indimenticabile spettacolo.
«Il Festival dell'Arte Pirotecnica - sottolinea uno degli organizzatori, Cristoforo Todisco - si propone come punto di riferimento nazionale per tutto il mondo della pirotecnica nel panorama degli eventi estivi. Infatti sia per le ditte partecipanti e sia per massiccia campagna pubblicitaria in corso, l'evento riscontra moltissime adesioni, si prevede grande affluenza di pubblico appassionato e non, in quanto i fuochi d'artificio rappresentato una indiscussa attrattiva turistica. In Italia ed in Europa diverse sono le manifestazioni cui far riferimento (Cannes, Montecarlo, Malta, Valencia, San Luca Branca, Caput Lucis, Recco, Note di Fuoco). Il Festival dell'arte pirotecnica, si propone di scorgere il lato artistico della pirotecnia, aspetto sin d'ora poco evidenziato dalle tante manifestazioni che si svolgono nella nostra Regione, e per questo primo ed unico riferimento a livello Regionale».
Questa sera quindi, a partire dalle 23.45, tutti con gli occhi al cielo per godersi il primo spettacolo.
Il Festival dell'Arte Pirotecnica esalta i più alti valori artistici raggiunti dalla pirotecnia offrendo al pubblico straordinarie performance dei più grandi maestri del panorama italiano, impegnati a realizzare spettacoli di fuochi d'artificio, ai vertici assoluti dell'arte e della tecnica nel settore, con multi postazioni di lancio, partenze simultanee radiocomandate, grandi batterie di fuochi e fantastiche coreografie di luci, colori e giochi d'acqua. Irripetibili opere che regaleranno al pubblico divertimento e meraviglia, offrendo un indimenticabile spettacolo.
«Il Festival dell'Arte Pirotecnica - sottolinea uno degli organizzatori, Cristoforo Todisco - si propone come punto di riferimento nazionale per tutto il mondo della pirotecnica nel panorama degli eventi estivi. Infatti sia per le ditte partecipanti e sia per massiccia campagna pubblicitaria in corso, l'evento riscontra moltissime adesioni, si prevede grande affluenza di pubblico appassionato e non, in quanto i fuochi d'artificio rappresentato una indiscussa attrattiva turistica. In Italia ed in Europa diverse sono le manifestazioni cui far riferimento (Cannes, Montecarlo, Malta, Valencia, San Luca Branca, Caput Lucis, Recco, Note di Fuoco). Il Festival dell'arte pirotecnica, si propone di scorgere il lato artistico della pirotecnia, aspetto sin d'ora poco evidenziato dalle tante manifestazioni che si svolgono nella nostra Regione, e per questo primo ed unico riferimento a livello Regionale».
Questa sera quindi, a partire dalle 23.45, tutti con gli occhi al cielo per godersi il primo spettacolo.