Vigor, Savi ed Ippedico chiariscono la situazione ai tifosi

«Il titolo rimane a Trani, imprevista situazione debitoria. Problema terreno di gioco»

mercoledì 7 ottobre 2015 20.44
A cura di Marco Cantatore
Un nutrito gruppo di sostenitori ha presenziato alla conferenza stampa indetta dalla società nei locali del Comunale per tracciare un bilancio del primo mese di attività. I tifosi hanno esternato la propria delusione per le due sconfitte consecutive rimediate nei derby contro Bisceglie (la seconda squadra cittadina) e Molfetta chiedendo un maggiore impegno in futuro, soprattutto nelle gare molto sentite, e sottolineando quanto certe vittorie possano essere utili per riportare entusiasmo nell'ambiente calcistico.

Il ds Longo ha cercato di rasserenare tutti: «Dal punto di vista tecnico non è una catastrofe ciò che stiamo vivendo; tenete presente che abbiamo perso solamente una gara su quattro disputate in campionato, peraltro con una conclusione incredibile. Inoltre le squadre avversarie hanno effettuato pochissimi tiri in porta contro di noi. Vi chiedo di continuare ad incitare i ragazzi perché il vostro sostegno è fondamentale».

Il main sponsor Vito Ippedico effettua una disamina ad ampio raggio: «Nel nostro progetto è pienamente incluso anche il Sindaco perché rappresenta la città di Trani; del resto è stato lui stesso a contattarci in estate. È giusto che veniate a conoscenza della pesante situazione debitoria che abbiamo riscontrato, nettamente diversa rispetto a quanto prospettatoci inizialmente: ci sono infatti debiti di una certa rilevanza ereditati dalla precedente gestione e che sono complessivamente superiori rispetto al valore di un titolo di Eccellenza. Qualora non dovessimo onorarli ci arriverebbero i decreti ingiuntivi. Questa situazione critica ha anche frenato la nostra progettualità per rinforzare la squadra. Rassicuro nuovamente tutti sul fatto che il titolo non si muova da Trani. Sono soddisfatto di questa grande piazza in cui c'è un'ottima tifoseria, naturalmente esigente, che ci segue con calore e passione».

Ippedico prosegue elencando altre problematiche: «Sono deluso nei confronti degli sponsor che hanno fatto letteralmente terra bruciata intorno a noi. Poi la grave questione del terreno di gioco rovinato: per anni non è stato innaffiato con gli irrigatori ma entro il 20 ottobre dobbiamo provvedere alla semina per cui è necessario un impianto idrico decente visto che quello attuale è inutilizzabile. Proprio a causa di ciò si sono infortunati elementi come Precchiazzi, Fumai, Caldarola e Quaresimale. Mi fa molta rabbia pensare che purtroppo non abbiamo ancora potuto ammirare la squadra al completo. Siamo partiti con oltre un mese di ritardo ma, dopo la sconfitta in Coppa contro l'Unione, i calciatori hanno immediatamente reagito andando ad espugnare il "Ventura" in campionato. Ringrazio i tifosi per l'incitamento incessante, non posso dimenticare ciò che hanno fatto sul 4-1 a Bisceglie cantando come se avessimo vinto!».

Il presidente Luciano Savi concorda con il main sponsor ribadendo quanto i giocatori a disposizione di Zinfollino debbano certamente essere più sereni evitando la mole spropositata di cartellini accumulata finora. In seguito puntualizza: «Mi fa piacere ricevere consigli dai nostri tifosi anche sui social, siamo pienamente disponibili a ricevere spunti da chiunque perché la nostra è una società che vuole crescere con la collaborazione di tutti. Manca una prima punta, ne siamo pienamente coscienti ma posso garantire che in campo scende chi merita». Palla al terreno di gioco dunque: domenica ci sarà un Trani-Mesagne da non fallire in alcun modo.
La conferenza stampa della Vigor Trani
La conferenza stampa della Vigor Trani
La conferenza stampa della Vigor Trani