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Chirico: Pronto fra due mesi

Il difensore riabbraccia una città che non ha mai dimenticato

Rivederlo a Trani, quattro anni dopo, con capelli lunghi e famiglia a carico fa un certo effetto. Mimmo Chirico, difensore tarantino, classe '79 ha deciso di ritornare in Puglia dopo l'esperienza nei dilettanti in Sardegna per riprendere una carriera messa in discussione da un brutto infortunio al ginocchio destro. Storia di un anno e mezzo fa. Era il 20 febbraio del 2005, un infortunio casuale in occasione della sfida fra la sua squadra (la Villacidrese) e il Borgomanero. «Mi feci male da solo procurandomi una rottura della cartilagine. Dopo tre operazioni e tante sofferenze adesso sono pronto a dimostrare di non essere finito». In questro periodo è stata fondamentale la sua famiglia. «Mia moglie è di Altamura e non nascondo che ho scelto la Puglia per motivi affettivi. Inoltre ho trovato anche un lavoro che mi permette di non vivere solo di pallone. In questo modo la fase riabilitativa è trascorsa senza troppi traumi. Ma adesso ho voglia di tornare su un campo di calcio e Trani era la prima scelta». Quattro anni fa, insieme a Bartoli e Tafuni, contribuì a rendere quasi espugnabile la difesa tranese. La grinta e le capacità di quel Chirico sono rimaste immacolate. «Dopo quella splendida avventura ho raggiunto i play off di serie D con la Villacidrese. Adesso spero di portarci il Trani. Anche se siamo in Promozione credo che il progetto di Francesco Simone ed Enzo De Santis sia ambizioso e vincente. A loro devo tanto, perché mi hanno dato una chance per rientrare nel mondo del calcio. Voglio ripagare la loro fiducia, rimettermi in gioco e tentare la scalata con questa maglia. Ho un ricordo straordinario del pubblico, mi hanno detto che negli anni l'entusiasmo è scemato, ma sono convinto che sapremo convincere anche i più scettici a venirci a vedere la domenica». Per tornare al top della condizione Chirico avrà bisogno ancora di un paio di mesi: «La terapia va bene, per scaramanzia non voglio fisssare delle date, ma spero di essere a disposizione del mister già ad ottobre».
Biagio Fanelli
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