Area Lavori pubblici, l'ingegner Didonna ancora diviso tra Trani e Putignano

Rinnovato lo schema di convenzione col Comune murgiano fino al 31 marzo

giovedì 1 marzo 2018
A cura di Alessandra Vacca
Continua ancora il "tira e molla" dell'ingegner Didonna, diviso tra il Comune di Putignano e quello di Trani.

Il dirigente dell'Area ai Lavori Pubblici, aveva lasciato ufficialmente Palazzo di Città a partire dal 1 febbraio per trasferirsi presso il Comune di Putignano, dove era stato assunto tramite procedura di mobilità. Ricordiamolo, per chi non lo sapesse, che la "mobilità volontaria" è una particolare fattispecie di "cessione del contratto", attraverso la quale è consentito ai dipendenti pubblici il "passaggio diretto tra amministrazioni diverse", ossia il trasferimento da un'amministrazione (quella di appartenenza del dipendente che fa domanda di mobilità) ad altra amministrazione (che intende ricoprire un posto vacante in organico per la qualifica corrispondente), attraverso una procedura di evidenza pubblica generalmente rappresentata da un "Bando" o "Avviso di Mobilità".

Già a dicembre, il comune barese aveva comunicato al Comune di Trani il superamento della selezione di mobilità volontaria, di cui Didonna è risultato primo in classifica e di dar corso alla cessione del contratto a partire dal 1 gennaio 2018. Il sindaco, per consentire continuità nell'attività amministrativa ed in accordo con l'interessato aveva posticipato la cessione di un mese. Ora, con una nuova delibera, si apprende che il Comune ha rinnovato la convenzione col Comune murgiano in cui si stabilisce che il dirigente continuerà a prestare servizio per 12 ore settimanali a Trani fino al 31 marzo. Non resta che chiedersi: fino a quando il Comune di Trani continuerà a chiedere in prestito il dirigente piuttosto che assumerne uno nuovo?