Elezioni nella Bat: ecco come è andata nelle altre città

San Ferdinando di Puglia al centosinistra. Il centrodestra perde il 30% a Canosa: è ballottaggio

martedì 8 maggio 2012 14.21
Le elezioni amministrative appena trascorse ci comunicano, a livello nazionale, il forte segno del cambiamento politico tuttora in atto. Ma anche nella Bat le sorprese non si sono fatte attendere. Oltre Trani sono stati chiamati alle urne per il rinnovo delle amministrazioni comunali anche i comuni di Canosa di Puglia, San Ferdinando di Puglia. Ecco come è andata nelle altre città.

A San Ferdinando di Puglia, comune inferiore a 15.000 abitanti, la partita si è chiusa al primo turno, con la vittoria di Michele Lamacchia (38,9% pari a 3.492 voti), della lista civica di centro-sinistra "Città solidale", contro Salvatore Puttilli (37,61% pari a 3.376 voti), della lista civica di centro-destra "Uniti per San Ferdinando", e Giovina D'Addato (23,47% pari a 2.107 voti), della lista civica "L'Alleanza", appoggiata in maniera trasversale da Udc, Psi, Idv, Fli, parte del Pdl. Una vittoria di misura in un quadro politico assai frammentato e mescolato politicamente, che riporta il centro-sinistra alla vittoria, dopo un anno di commissariamento, a seguito delle dimissioni dello sfidante Puttilli, che governava con una coalizione di centro-destra allargata a parte del centro-sinistra.

A Canosa si andrà al ballottaggio. Dopo due mandati consecutivi di centro-destra con Francesco Ventola (eletto nel 2007 con il 70,08% dei voti), il candidato di centro-destra Sabino Caporale perde il 30% dei consensi, e la sua coalizione più del 20%. Questi i risultati:
  1. Sabino Caporale: 39,62% pari a 6.700 voti, sostenuto da Pdl, Udc, La Puglia prima di tutto, Movimento Schittulli, Nuova Generazione, Canosa nel cuore, Cittadini in movimento, Insieme per l'agricoltura;
  2. Ernesto La Salvia: 20,82% pari a 3.522 voti, sostenuto da Pd, Idv, Fds, Psi, Verdi, Ernesto La Salvia sindaco;
  3. Luciano Papagna: 17,76% pari a 3.004 voti, sostenuto dalla lista civica Canosa futura
  4. Nadia Landolfi: 14,66% pari a 2.480 voti, sostenuto da Sel, Api, Mpa, La Puglia per Vendola, Io Canosa, Vivere per Canosa;
  5. Gianfranco Merafina: 5,23% pari a 886 voti, sostenuto da Fli, Il centro Terzo polo, Nuova democrazia cristiana;
  6. Sabina Del Muro: 1,87% pari a 317 voti, sostenuta dalla lista civica Insieme per cambiare.
Al ballottaggio vanno quindi Sabino Caporale ed Ernesto La Salvia. Determinanti saranno i consensi ricevuti dagli altri candidati. Il loro spostamento su uno dei due sfidanti, sarà fondamentale per la vittoria di Caporale o di La Salvia. Non da meno potrebbero essere i voti di chi non è andato alle urne al primo turno e che magari deciderà di andarci al ballottaggio. Infatti, l'affluenza in questo turno si è attestata al 67,11%, rispetto al 75,28% delle elezioni precedenti del 2007. La partita è aperta, anche se il voto di coalizione premia nettamente Caporale con il 44,29%, mentre La Salvia si ferma al 16%, Papagna al 10,4%, Landolfi al 17,31%, Merafina al 6,5%, Del Muro al 1,69%. Sono percentuali calcolate sui voti validi ai candidati sindaci, che, non vedendo nessuna coalizione superare il 50% dei consensi, non portano, già in questo turno, all'attribuzione del premio di maggioranza. Tutti gli assetti politici saranno perciò definiti tra due settimane.