Occupata la casa natale di Giovanni Bovio

Blitz di una famiglia con tre minori. Dopo 3 ore scendono. Troveranno sistemazione dalle suore di Sant'Antonio

martedì 31 luglio 2012 17.43
Una famiglia composta da madre, padre e quattro bambini minori ha occupato questo pomeriggio la casa natale di Giovanni Bovio, al civico 80 di via Mario Pagano. A far partire la segnalazione alle forze dell'ordine un residente della zona che ha notato un uomo intento ad arrampicarsi alla grondaia dell'acqua. Arrivato al piano, l'uomo ha rotto la finestra ed ha aperto dall'interno l'abitazione, consentendo l'accesso alla moglie (al secondo mese di gravidanza) ed ai figli piccoli.

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e la Polizia locale di Trani che ha avuto, con gli assistenti sociali, un ruolo chiave nel convincere la coppia a desistere dall'intento di occupare il luogo per altro privo di servizi igienici e di arredi. La famiglia dopo 3 ore di occupazione è stata accompagnata a Sant'Antonio dove sarà ospite delle suore per qualche giorno in attesa di nuovi eventi.

L'uomo lavorava in mare ma senza essere proprietario di barca. Pochi soldi, insufficienti per portare avanti una famiglia così numerosa. Il problema casa per la coppia non è una novità. Dopo aver subito uno sfratto la famiglia aveva trovato ospitalità per un breve periodo in un bed & breakfast della città. Alcuni conoscenti raccontano di averli visti dormire sugli scogli negli ultimi giorni. Da qui la decisione di occupare l'appartamento. La casa natale di Giovanni Bovio è stata sede per diversi anni dell'Ordine degli ingegneri.
La casa natale di Giovanni Bovio occupata © Sergio Tatulli
La casa natale di Giovanni Bovio occupata © Sergio Tatulli
La casa natale di Giovanni Bovio occupata © Sergio Tatulli
La casa natale di Giovanni Bovio occupata © Sergio Tatulli
La casa natale di Giovanni Bovio occupata © Sergio Tatulli