Roof Garden di Palazzo Telesio, tre persone citate a giudizio

Per l'accusa violate le disposizioni in materia di edilizia e il codice dei Beni Culturali

venerdì 14 febbraio 2020 18.11
Per le presunte violazioni edilizie nella costruzione del Roof Garden sul lastrico solare di Palazzo Telesio, a servizio dell'hotel Resort Marè, il sostituto procuratore della Repubblica di Trani, Simona Merra, ha disposto la citazione a giudizio di tre persone. Si tratta di Maurizio Telaio Di Toritto, proprietario del secondo piano dello storico palazzo, Girolamo Rubini, in qualità di amministratore delegato della Srl Excursus, ex conduttrice dell'immobile e di Giuseppe Fragasso, in qualità di direttore dei lavori.

Il processo a carico dei tre inizierà il 21 ottobre dinnanzi al Tribunale di Trani. Secondo l'accusa, i tre, a vario titolo e in concorso tra loro, avrebbero violato il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia ed il codice dei beni culturali del paesaggio.

Secondo l'accusa, il Roof Garden della struttura turistica sarebbe stato eseguito senza il prescritto permesso a costruire ed in difformità da quanto autorizzato dalla Sovrintendenza alle Belle Arti e al Paesaggio. In pratica, la struttura non sarebbe stata realizzata secondo le indicazioni della Sovrintendenza e, diversamente da quanto previsto, non avrebbe avuto i caratteri di "temporaneità e di agevole rimovibilità", che per altro avrebbero dovuto consentire lo smontaggio della struttura a fine della stagione estiva di ogni anno.

Negli atti del fascicolo di indagine c'è anche il provvedimento del Gip Raffaele Morelli che ha rigettato la richiesta di sequestro dell'opera, evidenziando tuttavia che il Comune, nonostante abbia ordinato da tempo la demolizione, a tutt'oggi "con grave ritardo" non risulta a avervi dato esecuzione.