Street art da expo, i tranesi "Gods in Love" sbarcano a Melfi

Stupiscono ancora al Textura in Fest, un anno dopo la vittoria di Eboli

lunedì 31 agosto 2015 7.52
A cura di Vincenzo Membola
Street art da esportazione a Trani, dove il duo dei Gods in Love ha concluso, la scorsa settimana, la partecipazione al Textura in Fest, primo festival di questo genere ospitato dalla città di Melfi, che ha visto la partecipazione di diversi artisti provenienti da Puglia e Basilicata. Dietro lo pseudonimo "divino" si nascondono Daniele Bruno e Alessandro Suzzi, già protagonisti, un anno fa o poco più della vittoria del contest di Eboli.

Con Gods in Love, citando la loro stringata biografia, i due artisti tranesi reinterpretano, in maniera molto libera ed originale, la figura di Dio e degli eventi biblici partendo dai lavori di rilettura di Erich von Däniken, Zecharia Sitchin e Padre Barry Downing. A Melfi, come in diverse altre manifestazioni a cui hanno preso parte, è bastato un solo muro per raggiungere, con questo particolare mezzo, diverse finalità: la rigenerazione urbana di parti della città su cui difficilmente cittadini e turisti si soffermano, l'inclusione sociale di ragazzi molte volte lontani dalla cosa pubblica (l'arte di strada nasce, per definizione, come segno di protesta), l'arricchimento dell'offerta culturale attraverso canali non canonici. Il tutto con mezzi e costi davvero contenuti. Trani, per anni spendacciona, riuscirà a far tesoro di queste esperienze?