Vigor, gara fondamentale al Comunale contro il quotato Fasano
La sfida tra nobili decadute del calcio pugliese ritorna a distanza di 13 anni
domenica 19 novembre 2017
Il prezioso pari esterno con reti in Coppa Italia è già stato archiviato dalla Vigor ormai concentrata sul prossimo temibile impegno interno. Il calendario, infatti, propone in occasione dell'undicesima tappa di campionato il ritorno di una "classica" del calcio pugliese, una sfida tra nobili decadute i cui destini si incrociano nuovamente a 13 anni di distanza dall'ultimo precedente: Trani-Fasano. Sono ben 15 le gare disputate al Comunale: si registrano 9 vittorie dei padroni di casa, 2 pari e 4 vittorie ospiti. Il confronto è andato in scena per nove svolte in Interregionale/serie D ma bisogna evidenziare anche le cinque annate nelle quali tranesi e fasanesi si sono affrontati nel calcio professionistico (serie C2).
Si tratta di un match fondamentale per quanto concerne la classifica in quanto le contendenti, separate da un solo punto, sono nel gruppo delle compagini che tallonano le battistrada Bitonto e Gallipoli. Massimo Pizzulli non potrà disporre di Lavopa, stoppato per due turni dal giudice sportivo, ma sarà nuovamente arruolabile il giovane Di Meo che ha scontato la squalifica. L'infortunio occorso al capocannoniere dell'attuale torneo Francesco Faccini durante il primo tempo contro il Molfetta potrebbe costringere il tecnico a ridisegnare lo scacchiere offensivo tenendo inoltre presente il parziale recupero del venezuelano Fernandez.
Il Fasano, ripartito nel 2012 dalla Seconda categoria in seguito alla mancata iscrizione al massimo torneo regionale, è approdato in Eccellenza ottenendo tre promozioni in cinque anni. Il presidente D'Amico ha garantito a mister Laterza, artefice del double della stagione scorsa (primo posto e Coppa di Promozione), un organico di ottima fattura composto da elementi di comprovato valore: Amodio, Anglani, Corvino, Gennari, Morga, Palma, Richella, Serri e l'ex Fortis Marco Amato.
Probabile ottima cornice di pubblico sugli spalti in considerazione dell'importanza del momento attraversato dalla Vigor e della presenza nel settore ospiti di un cospicuo numero di sostenitori fasanesi. L'incontro, ore 14.30, sarà diretto da un arbitro dei cosiddetti "scambi": si tratta del lucchese Lencioni coadiuvato da Ostuni e Colaianni della sezione di Bari.
Si tratta di un match fondamentale per quanto concerne la classifica in quanto le contendenti, separate da un solo punto, sono nel gruppo delle compagini che tallonano le battistrada Bitonto e Gallipoli. Massimo Pizzulli non potrà disporre di Lavopa, stoppato per due turni dal giudice sportivo, ma sarà nuovamente arruolabile il giovane Di Meo che ha scontato la squalifica. L'infortunio occorso al capocannoniere dell'attuale torneo Francesco Faccini durante il primo tempo contro il Molfetta potrebbe costringere il tecnico a ridisegnare lo scacchiere offensivo tenendo inoltre presente il parziale recupero del venezuelano Fernandez.
Il Fasano, ripartito nel 2012 dalla Seconda categoria in seguito alla mancata iscrizione al massimo torneo regionale, è approdato in Eccellenza ottenendo tre promozioni in cinque anni. Il presidente D'Amico ha garantito a mister Laterza, artefice del double della stagione scorsa (primo posto e Coppa di Promozione), un organico di ottima fattura composto da elementi di comprovato valore: Amodio, Anglani, Corvino, Gennari, Morga, Palma, Richella, Serri e l'ex Fortis Marco Amato.
Probabile ottima cornice di pubblico sugli spalti in considerazione dell'importanza del momento attraversato dalla Vigor e della presenza nel settore ospiti di un cospicuo numero di sostenitori fasanesi. L'incontro, ore 14.30, sarà diretto da un arbitro dei cosiddetti "scambi": si tratta del lucchese Lencioni coadiuvato da Ostuni e Colaianni della sezione di Bari.