A Trani una sede del conservatorio "Nicolò Piccinni"?

L'assessore alla pubblica istruzione del Comune di Trani, Giuseppe Laricchia, insieme con il dirigente della quinta ripartizione, Luigi Troysi, hanno incontrato a Roma presso la sede del Ministero della Pubblica Istruzione il sottosegretario Valentina Aprea per chiedere ufficialmente l'istituzione a Trani di una sede staccata e autonoma del Conservatorio musicale "Niccolò Piccinni".

Laricchia ha poi avuto un lungo colloquio con il direttore generale del comparto dell'AFAM, l'associazione nazionale dell'Alta formazione artistica e musicale, dr. Bruno Civello, al quale è stata consegnata tutta la documentazione in materia. "Torniamo da Roma – ha detto Laricchia – con molto più di una semplice speranza. La nostra proposta dovrà essere valutata attentamente dal Ministero, soprattutto sotto il profilo dei costi. Gli incontri avuti sono stati estremamente positivi, adesso ci riincontreremo fra una decina giorni per capire se ci sono i presupposti per poter avviare questo procedimento. Per la nostra città sarebbe un ulteriore elemento di distinzione e qualificazione culturale. Dal 2001 ospitiamo a Trani le classi decentrate del Conservatorio, con ottimi risultati legati alla presenza di utenti da tutta la provincia del nord barese. Vogliamo insistere con un progetto ambizioso ma estremamente confacente alle prerogative di Trani e alla sua spiccata vocazione turistica e culturale".