Biblioteca di Trani, finanziamenti fantasma

Il Comune di Trani rischia la revoca del finanziamento, a suo tempo assegnato, per la biblioteca comunale. Nello specifico, sono a rischio i fondi ottenuti per il progetto "Sistema delle biblioteche", nell'ambito dell'accordo di programma quadro con la Regione. Le preoccupazioni nascono dal fatto che il Comune non avrebbe rispettato le scadenze previste per l'ottenimento del finanziamento. I termini scadevano il 31 dicembre 2007, il Comune si sarebbe invece mosso con quasi due mesi di ritardo (febbraio 2008), aggiudicando, tra l'altro, in via provvisoria e spacchettandoli, gli appalti previsti nell'accordo di programma. La vicenda ha allarmato più di un assessore, in particolare Andrea Lovato, che avrebbe chiesto, fin da giugno, dei chiarimenti all'assessore Paola Valente ed agli altri responsabili del procedimento, sottolineando la necessità e l'urgenza di un'efficace azione politica e amministrativa. Richiesta che - a quanto è dato sapere - è rimasta su carta. L'assessore Valente aveva diffuso, sui finanziamenti per la biblioteca, un comunicato a luglio, prima delle ferie, ringraziando un pò tutti per il raggiungimento «in breve tempo, di un prestigioso traguardo», sottolineando che sarebbe stata premura del Comune «attivarsi - testuale - affinché presso la Regione Puglia si possa concludere positivamente l'istruttoria relativa alla richiesta di cofinanziamento regionale necessario al fine di poter consentire il miglior utilizzo della struttura». Le perplessità di Lovato, sollevate in una nota di fine agosto, lascerebbero però intendere che non sia ancora il momento di alzare i calici per brindare.