Centro storico: a breve un "manuale tipologico"

Il sindaco di Trani, Giuseppe Tarantini, e il direttore del Dipartimento di scienze dell'ingegneria civile e dell'architettura del Politecnico di Bari, Mauro Mezzina, hanno firmato una convezione fra Comune di Trani e Politecnico per il conferimento al Dipartimento di un incarico per gli studi e le ricerche finalizzate alla redazione del manuale tipologico della città di Trani, per la lettura, il recupero e gli interventi progettuali del centro storico. Inoltre il Dipartimento provvederà a fornire la consulenza scientifica per l'aggiornamento del piano particolareggiato del borgo antico tranese che l'amministrazione è in procinto di rivisitare.

L'intesa fra i due Enti avrà una ricaduta importantissima sulla città. "Con questa convenzione – spiega il prof. Mezzina - si instaura un stretta collaborazione fra l'amministrazione comunale ed una stuttura scientifica facente parte del Politecnico. E' importante che l'università si apra verso il territorio. In questo modo i progetti di ricerca non restano astratti ma vanno nella direzione di privilegiare il rapporto con il territorio circostante, incidendo così in maniera pratica e fattuale".

Trani sarà la quarta città italiana a dotarsi di un simile manuale. "Questa collaborazione – spiega l'arch. Francesca Onesti, responsabile scientifico della ricerca per il Comune di Trani – porterà Trani a dotarsi di uno strumento importantissimo. Un manuale tipologico di recupero è stato realizzato soltanto a Palermo, a Roma e a Città di Castello. Il lavoro che andremo a svolgere garantirà alla città di potersi avvalere di uno strumento di reale tutela del patrimonio storico e architettonico, capace di tradurre le deduzioni teoriche degli studi compiuti in indicazioni pratiche alla scala edilizia e aggregativa".

Il concetto di tutela è affrontato dal prof. Giuseppe Strappa, responsabile scientifico della ricerca per il Dipartimento: "Abbiamo proposto all'amministrazione di Trani uno studio sul tessuto urbano di Trani e una consulenza per la redazione del piano per il centro storico. Da anni abbiamo fatto uno studio sul tessuto di Trani con un metodo da noi ritenuto innovativo, non studiando soltanto l'esistente ma studiando il processo attraverso il quale si è arrivati alla forma della città antica esistente. Ciò ha una ricaduta sull'aspetto operativo. Finora tutta la normativa sui centri storici è basata sul concetto di tutela, la quale è rivolta in genere ai monumenti, molto meno al tessuto. A volte, in casi di amministrazioni illuminate, l'idea di tutela si estende al tessuto con effetti sorprendenti, perché la città costituisce un organismo vivente che non può essere imbalsamato soltanto con l'operazione di tutela. Anche se è difficile, dobbiamo ammettere la nozione dell'organismo che si sviluppa e cambia nel tempo, secondo le regole tipiche che lo hanno caratterizzato all'origine".

Il sindaco di Trani, Giuseppe Tarantini, esprime la sua soddisfazione: "Il manuale potrebbe costituire un utile strumento didattico per le scuole e gli istituti di ricerca, oltre all'evidente validità operativa per i professionisti e per le imprese che si occupano dei restauri e dei recuperi edilizi. Il manuale tipologico rappresenta in ambito nazionale uno tra i primi esempi di manualistica del restauro e del recupero, esteso non soltanto alla scala edilizia ma anche a quella dei tessuti urbani e territoriali".

L'assessore al centro storico, Giacomo Ceci, spiega la grande opportunità per rivitalizzare il centro storico: "La collaborazione – dice – permetterà ad esperti studiosi, amministratori e cittadini di confrontarsi intorno ad un tavolo tecnico e qualificato come quello della ricerca. La sede operativa sarà individuata in città con la volontà di costituire un laboratorio di ricerca aperto a tutti, così che l'opera finale diventi il risultato di studi, esperienze e abilità professionali che ci permettano di saper costruire la città".

Fra i promotori dell'iniziativa c'è anche il presidente del Consiglio comunale, Carlo Laurora: "Questa idea – dice Laurora – nasce da lontano, da quando cioé abbiamo cominciato a dialogare con il Magnifico rettore del Politecnico, Salvatore Marzano. Qualche anno fa a Trani si presentò una pubblicazione sullo studio della città intesa come organismo, a cui hanno fatto seguito dei convegni con il contributo di illustri esperti e docenti come Guido Cancella, Claudio D'Amato, Attilio Petruccioli, Giovanni Carbonara. La convenzione stipulata, assolutamente innovativa, avrà anche una ricaduta di interesse che contribuirà ad accrescere la presenza attiva di Trani all'interno dei circuiti culturali internazionali".